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I gialli non sono il mio genere preferito, ma ogni tanto mi piace leggerne qualcuno per variare. Li trovo sempre leggeri e quando scritti bene anche piacevoli. Questo è stato un ottimo diversivo ai classici di cui sto facendo incetta in questo periodo. Prevedibile ma altamente godibile.
Daniela C
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Il romanzo si inserisce all’interno di una serie che ha per protagonista il Pm Manrico Spinori della Rocca, della quale non conoscevo i pregressi in quanto poco amante del genere giallo-poliziesco. Il romanzo non mi ha particolarmente avvinta, nonostante risulti scritto con assoluta perizia, e non sono riuscita a portare a termine la lettura, sicuramente a causa della scarsa qualità della trama o dalla poca perizia del narratore, il quale possiede uno stile limpido, scorrevole ed efficace, ma proprio per la poca passione della sottoscritta per il genere in questione.
Silvia Alberghina
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Profili dei personaggi, molto scorrevole e tieni il lettore interessato fino alla fine.
Sonia rivolta
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Noir affascinante e appassionante con una caratterizzazione dei personaggi non comune che dipinge un affresco romano bellissimo. L’autore non si smentisce nemmeno questa volta.
Mariangela Cavaglia’
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Trovo Il suo freddo pianto un romanzo di alto livello, è un giallo dall’inchiesta molto complessa, che coinvolge una miriade di personaggi. La figura di Manrico mi ha conquistato, ma ciò che più mi piace è la scrittura. L’autore è molto sottile nell’analisi dei comportamenti umani e i personaggi sono caratterizzati in modo completo, più profondo e umano rispetto ai personaggi de Il giorno del Bianconiglio. I pensieri dei personaggi sono riportati tramite indiretti liberi che trovo molto suggestivi.
Beatrice Pelliccioli
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Ho chiesto mi fosse reinviato, ma non ho ricevuto risposta
Bettina Manfrè