< Il Vangelo degli Angeli di  Eraldo Affinati (HarperAndCollins)

Qui di seguito le recensioni di IlVangeloDegliAngeli raccolte col torneo 'nar' (tutte le fasi)

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Il libro di Affinati può essere interessante per chi deve ricevere una educazione cattolica. La storia di Gesù è estesamente narrata in modo lieve, sempre richiamando il contesto magico in cui si muove. Mi hanno tuttavia disturbato le descrizioni molto crude degli animali e dei loro comportamenti, sparse qua e là, sadicamente (?) in mezzo alla leggiadria. Non ho però letto altre opere, al momento, dell’autore.

Giovanna Vendramini

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La lettura del libro è stata per me molto coinvolgente. La descrizione della vita di Gesù parte da una prospettiva originale e spinge il lettore a numerose riflessioni sulla propria vita e sul senso generale del nostro esistere.

Cristina Panfili

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Gesù chiama alla riflessione
Dietrich Bohnoeffer
Sequela
Con questa citazione si apre Il Vangelo degli Angeli: un testo il cui messaggio si potrebbe ricondurre a “ascolta con fede e metti in pratica”.
Su questo filo l’autore ci propone una corposa e articolata narrazione sulla vita di Gesù, Cristo, che va dall’Annunciazione alla Pentecoste. Nel viaggio incontriamo ciò che della vita di Gesù è noto da fonti storiche, e ciò che di Gesù, Cristo, ci è giunto attraverso la narrazione dei Vangeli degli Apostoli. Fin qui, poco di nuovo si potrebbe dire, se non un linguaggio chiaro, diretto e accattivante. L’autore ha invece aggiunto una sua originale rappresentazione degli Angeli: schiere di angeli organizzate come uno speciale corpo d’armata dello Spirito Santo, e non soltanto alcuni, presenti in eventi particolari e cruciali nella vita di Gesù. Angeli che invisibilmente intervengono a sostenere le situazioni della vita di Gesù dove è importante che Gesù abbia sempre le parole giuste, oppure quando è necessario che altri ricevano una speciale illuminazione che consenta loro di accogliere ciò che la razionalità umana non contempla. Angeli nello svolgimento del ruolo insito nel loro nome: portatori di buona novella.
In alcuni – pochissimi - passaggi invece l’autore riporta le parole della predicazione all’oggi e le contestualizza rispetto alla vita contemporanea, almeno in occidente.
Mi sembra sia il linguaggio sia questa invenzione narrativa sugli Angeli possano essere particolarmente efficaci per dei lettori giovani; io ho trovato invece più interessante le parti che ci parlano di oggi, guardate con altri occhi, come ad esempio il cap. 58 “I beati possidenti”.

Paola Careddu

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Non ho concluso la lettura, tuttavia sono riuscita a leggere almeno due terzi del libro. Questo non per mancanza di tempo, ma perché ho trovato il modo di scrivere piuttosto lento, a volte ridondante. In conclusione, tra i due è quello che ho preferito meno.

Bianca Settimo

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Ripercorrere il racconto evangelico è sempre un piacere. Le considerazioni che lo accompagnano sono interessanti e invitano a soffermarsi sul significato dei vari passaggi, pur essendo del tutto personali e non sempre condivisibili. Non trovo interessante la rappresentazione degli angeli come elementi di un esercito strutturato su diverse gerarchie con tanto di spade e persino baionette. Al di là di ciò in cui ognuno di noi crede, mi sembra un’immagine caricaturale che non comprendo e di cui non comprendo l’utilità all’interno della narrazione.

Antonella Bandini