* * *
Breve saggio sul tentativo, da parte della Cina, di aumentare il proprio “ soft power”.
Manca un’ introduzione-spiegazione di cosa s’intende per soft power; si lascia che sia la perspicacia del lettore a condurlo alla comprensione del significato.
Interessanti i riferimenti all’evoluzione del rapporto della Cina col resto del mondo al variare della figura dominante ( da Mao a Xhi Zhin Pin passando per Deng Si Hao Pin ecc). Una discreta tesi di laurea, sufficientemente noiosa.
Stefania Dente
* * *
Ottima la ricerca, su fonti e materiali sapientemente usati.
Salvatore Livolsi
* * *
Trovo l’Egemonia invisibile un saggio ben fatto, ma per i miei gusti troppo "politico". Piacerà sicuramente agli appassionati di Cina, ma per chi si sta apprestando a conoscere questa Nazione forse è un po’ troppo carico di contenuti e eventi storici.
Chiara Marchetti
* * *
Ai punti la Onnis per me è seconda
Il focus su soft power lo ha sviluppato in maniera
Eccelsa
Parliamo della Cina e del suo comandante XI
Che vuole portare avanti la politica di nuovo conduttore
Mondiale