< L’idolo infranto di  Marcello Altamura (PonteAlleGrazie)

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Racconto romanzato della vicenda di Maradona a Napoli con il ritmo di un giallo. Forse questo aspetto è controproducente sulla struttura del libro. Certi argomenti sono un po’ sorvolati e lasciano il lettore nel dubbio di non aver colto dei contenuti essenziali. Lo stile è anche troppo giornalistico e non si addice ad un racconto così lungo

Mario D’Amico

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L’idolo infranto mi è piaciuto, l’ho trovato molto scorrevole e ricco di informazioni, nonostante il minor numero di pagine: lo stile giornalistico contribuisce alla capacità del libro di coinvolgere il lettore nelle vicende, pur appartenendo al genere del saggio. Tuttavia, ho avuto l’impressione che l’autore non fosse imparziale nel riportare alcuni episodi.

Agata Brunetti

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Sin dall’inizio l’autore non nasconde di essere un tifoso del Napoli e di Maradona, nonostante ciò racconta le vicende che hanno riguardato quest’ultimo in modo distaccato ed obiettivo. Inoltre, la puntualità e professionalità dell’autore si evidenzia proprio perchè racconta un ambiguo personaggio in maniera chiara e senza censure.

Cecilia Aglaia Newell

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E’ una ricostruzione realistica e crudele della vicenda di Maradona.
Troppo gossip, troppa negatività in ogni cosa. Non che la storia non fosse negativa, ma è una pena senza riscatto. Non si vede nessuna luce. Nessun protagonista con un minimo di pietà.