< L’orchestra segreta di  Alberto Mantovani, Monica Florianello (LaNaveDiTeseo)

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In questo saggio, dedicato allo studio del sistema immunitario, i due studiosi si occupano di spiegarci come funziona tramite l’utilizzo di due immagini chiave.
La prima è quella dell’esercito, dove il nostro sistema di difesa risponde alle aggressioni al nostro organismo in maniera ben organizzata.
La seconda, quella più importante e significativa, è quella dell’orchestra. Così come il complesso musicale, il nostro sistema mantiene una vita ordinata all’interno del nostro corpo assicurando una collaborazione armonica dei suoi vari componenti.
L’intento degli autori, da un occhio inesperto come il mio, è perfettamente centrato: sono riusciti a far luce sull’importanza di ogni singolo membro del nostro sistema di difesa, dove ognuno occupa una posizione fondamentale e insostituibile.
Toccano varie malattie e patologie, dalle più complesse alle più comuni, dai tumori alle allergie, dalle più antiche alle più recenti come il Covid-19.
Inoltre, il tutto viene reso più interessante e chiaro dall’utilizzo di citazioni e riferimenti letterari tra i più noti, come Socrate, Voltaire, Manzoni…
Il nostro sistema immunitario è una complessa orchestra, in armonia e in equilibrio, ma segreta, perché ancora non la conosciamo totalmente a fondo.

Martina Mersoni

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Il prof. mantovani ha ripreso in mano un suo precedente volume (che non avevo letto) e lo ha aggiornato alla luce dello tsunami Covid-19. è un grande in no al sistema immunitario, raccontato in modo decisamente accessibile. Prevedibilmente dedica una parte moto importante ai vaccini.
Non si può dire che sia mal scritto, tutt’altro, ma questo "peana" per il sistema immunitario rimane un po’ "freddo" per il neofita

Pietro Miazzo

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Questo saggio è una riedizione di un libro sul sistema immunitario, edito una decina di anni fa. La pandemia di covid-19 ha fatto sì che l’immunologia e i suoi concetti base siano diventati un argomento comune.
La lettura però risulta indirizzata a un pubblico specializzato nel settore, non tanto per la terminologia utilizzata, che risulta di facile comprensione, quanto per la maniera estremamente dettagliata e didattica con cui viene affrontato l’argomento del funzionamento e della composizione del sistema immunitario.

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Una lettura a mio parere molto piacevole, in grado di rendere affascinante come un romanzo l’organizzazione estremamente raffinata del nostro sistema immunitario.
Che l’autore possa vantare una grandissima esperienza nel campo della ricerca, lo dimostra la sua capacità di rendere comprensibili i meccanismi complessi che sovrintendono alla salvaguardia della nostra salute.
Mi sono immaginata i macrofagi, le cellule dendritiche , i linfociti impegnati in una danza sulla musica di Prélude, Fugue, et Variation di César Franck, specialmente nella trascrizione per pianoforte a quattro mani di Abel Decaux.

Anita Fiorin

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Due grandi temi attraversano il libro: la battaglia dei vari componenti del nostro sistema immunitario contro microbi e batteri e il lavoro della comunità scientifica internazionale, in collaborazione ed in competizione per la scoperta dei meccanismi che lo regolano. E queste due lotte, quotidiane e faticosissime, mi hanno colpito e spesso entusiasmato. E’ un argomento di cui non sapevo niente, ma l’autore, con un linguaggio accessibile e molti esempi, mi ha consentito di capirne un pochino di più, in modo anche divertente ed appassionante.

Pietro Pieroni

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Vaccini, anticorpi, sistema immunitario sono argomenti complicati, ma troppo abusati negli ultimi anni. L’autore riesce a presentarli in maniera semplice, ma nonostante ciò, e la volontà evidente di rendere la lettura piacevole, il testo non convince e non appassiona.

Maria Pane

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Non è un libro di facile lettura e comprensione ma con un po’ di concentrazione sicuramente si riesce a ricavare delle interessantissime informazioni sul
funzionamento del nostro sistema immunitario, mai come oggi argomento di maggior interesse comune dopo l’epidemia di Covid.
Il Dott. Alberto Mantovani parte dalla scoperta dei fagociti, scoperti a Messina dal biologo russo Elie Metchnikoff lavorando su una stella marina con una spina di rosa, fino ad arrivare, passando da cellule sentinella a infiammazioni, ai giorni nostri con la messa a punto dei vaccini per affrontare la pandemia Covid.
Un libro sicuramente tanto impegnativo ma altrettanto prezioso e interessante.

Erika Pezzolato

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Un viaggio all’interno del nostro corpo e del suo silenzioso (a volte) funzionamento.

Gaetano Benedetto

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Odi et amo non lo rileggerei.
Questo saggio non resterà nella mia memoria di lettrice pur riconoscendone l’innegabile valore estetico e scientifico.
Se la riflessione sulla ambiguità’ in tutte le sue componenti , anche passando attraverso il fenomeno di percezione del senso della bellezza, è uno degli obiettivi di questo saggio ebbene, a parere di una lettrice volenterosa e curiosa ma francamente resistente fin dall’adolescenza ai processi della meccanica quantistica, l’autore indubbiamente ha colto nel segno. Odi et amo ha lasciato in me una buona dose di ambiguità nell’’ infinito spazio della fisica che speravo - forse peccando di immodestia- potesse colmarsi.Molto bello il capitolo sulla simmetria e l’ ordine e l’armonia dagli opposti.

Marianna Bassi

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Temevo fosse il solito instant book sul Covid, invece è un saggio ben scritto, affronta un argomento scientifico con proprietà di linguaggio ma perfettamente comprensibile e non noioso; capitoli brevi che attirano l’attenzione con vivacità grazie a riferimenti storici o aneddoti. Si impara molto sul sistema immunitario.
Ricca bibliografia

GIANNA MASOERO

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L’ORCHESTRA SEGRETA
Parlare di sistema immunitario equivale a riferirsi a quella una complessa rete integrata di mediatori chimici e cellulari, di strutture e processi biologici, sviluppatasi nel corso dell’evoluzione, utilizzata da ogni organismo vivente per difendere la propria integrità (self) da qualsiasi forma di attacco chimico, traumatico o infettivo (non self) che vada a minare tale integrità. Con una immagine felice che il dottor Mantovani ripeterà nel corso del volume, questo meccanismo difensivo assomiglia ad una Orchestra Segreta in cui ogni componente deve svolgere un suo ruolo preciso, accordandosi con gli altri, seguendo le indicazioni del direttore.
Alla base di questa orchestrazione ci sono tre parole chiave: Riconoscimento di ciò che è estraneo, Comunicazione delle sue caratteristiche e Memoria per affrontare successive battaglie difensive. La metafora dell’Orchestra è infatti accompagnata dalla metafora della Battaglia, ossia la lotta incessante per rispondere all’aggressione degli agenti patogeni ed evitare patologie. In questo mondo infinitamente piccolo si svolgono continui conflitti per mantenere in salute l’organismo, attraverso la collaborazione di una miriade di partecipanti, ognuno con compiti specifici. Il racconto di queste scoperte, spesso fortuite, è un’altra caratteristica di questa narrazione, in cui il dato scientifico è spesso descritto con spunti curiosi o riferimenti agli antichi (ad esempio il medico Galeno e le sue osservazioni sulle caratteristiche dell’infiammazione ancora oggi valide: calor, rubor , tumor, dolor e functio lesa).
Questi eventi vengono descritti tramite agili capitoletti che pur rispettando l’assoluta scientificità della materia hanno titoli che suscitano l’interesse e la curiosità del lettore: Sempre all’erta, la cellula sentinella; Carte di identità vere e false; Una birra a Interlaken; Flash Gordon e gli interferoni; Poliziotti corrotti; Pirati molecolari; Vaccinare il mondo. Sono solo alcuni dei titoli ma danno già l’idea dello stile piacevole e accattivante con cui vengono esplicitate le più recenti scoperte e lo stupore dello studioso.
A conclusione del libro un interessante Glossario permette di consultare la terminologia descritta in precedenza. Utile anche il riferimento a Testi letterari che hanno trattato il tema. La Bibliografia, molto vasta è suddivisa in testi specifici, storia dell’immunologia e temi non specifici.
In definitiva il libro risulta una lettura accattivante ed utile.

Luigi Binello

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Un libro che prova a sfruttare l’onda del Covid, un’operazione più commerciale che letteraria.

Mirco