< La Cina non è una sola di  Filippo Santelli (Mondadori)

Qui di seguito le recensioni di LaCinaNonEUnaSola raccolte col torneo 'sag' (sino alla fase T12. / finale)

* * *

 

Santelli ha scritto:"Abbiamo osservato il governo metter in isolamento una città. " (Wuhan) Questa frase del 2020 sembra un ritornello nell’aprile 2022 quando il Partito Comunista Cinese ha incitato gli abitanti di Shanghai a restare a casa, a non temere la nuova ondata del Covid. Cosichè questo evento attuale non invalida il tentativo del giornalista di descrivere le forze e le debolezze del Dragone. Anzi, aiuta i lettori a comprendere questo paese multiforme che vuole ’ringiovanire’.Come correspondente per la Repubblica , dal 2018 al 2020, lui ha osservato , da una parte, le tensioni, le sfide, le ambiguità della Cina; dall’altra, lo sviluppo della tecnologia, la celebrazione del Piano Economico di Xi Jinpiang e di tantissime realizzazioni dello Stato, oltre le abitudini del popolo.In questo calderone bollono nomi di personaggi, autorità , intellettuali che fondono due partiti: governo, i cittadini che seguono una visione monolitica e gli oppositori che ne hanno un pensiero critico. Dunque,, si può concludere che Santelli fa un approccio imparziale della potenza asiatica.

Ana Dagnino

* * *

 

Ben documentato.

Salvatore Livolsi

* * *

 

Il testo di La Cina è una sola scorre molto bene. Il linguaggio è relativamente semplice e permette al lettore di capire tutti i passaggi e lo invoglia a voltare pagina per saperne di più.

Chiara Marchetti

* * *

 

Mi è piaciuto ai punti Santelli
Anche perché raccontare in prima persona
A mio avviso riesci a far recepire il messaggio
Con più energia
È chiaro il fulcro “La Cina ha non è una sola”
Sarei tentato azzardare che le Cine (consentitemi)
e’ ,,1,4 miliardi,,,
Poi c’è la forbice tra le fascine sociali
E poi tutto ruota intorno a XI ormai da 10 anni.....nel bene e nel male

* * *

 

Il saggio descrive a centottanta gradi un Paese sul quale, necessariamente, abbiamo tutti dovuto rivolgere l’attenzione a seguito della ormai ben conosciuta pandemia. L’Autore è riuscito nell’intento di descrivere le immense contraddizioni della Cina in preda ad un inestricabile groviglio di tensioni e conflitti. Da leggere per comprendere una realtà geopolitica con la quale ormai sarà impossibile non confrontarsi.

Ilaria Agosta.

* * *

 

Un appassionante viaggio nella terra del Dragone svela l’equilibrio di tensioni che la reggono. L’occhio di un occidentale scruta attraverso la “sinofrenia” e mostra un panorama sfaccettato. L’indagine propone chiavi di lettura, suscita curiosità e interrogativi unico modo per avvicinare la complessità.

marta savino

* * *

 

Libro interessantissimo sulla Cina e sulla mentalità cinese, scritto come un romanzo si legge d’un fiato. Mi è piaciuto molto.

Valeria Gili

* * *

 

Ho dovuto interrompere la lettura poiché l’argomento è veramente lontanissimo rispetto ai miei interessi. Ciononostante trovo che sia ben scritto, ma temo che lo stile non sia riuscito a farmi superare la difficoltà rispetto al tema trattato.

Sara Musiello