< La democrazia sospesa. 2012-2014 di  Gerardo Lisco (Aracne)

Qui di seguito le recensioni di LaDemocraziaSospesa raccolte col torneo 'sag' (sino alla fase T12. / finale)

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La Democrazia Sospesa ha sostanza, struttura, effettua una disamina approfondita del biennio 2012-2014 nella storia italiana ed europea contemporanea facendo analisi precise e circostanziate che inquadrano e definiscono le principali tendenze politiche che si sono poi succedute negli anni successivi.
Non posso che premiare la coerenza, l’approfondimento, la dedizione che trapela dagli articoli di Gerardo Lisco.

Chiara Fedeli

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Il testo suscita interesse per l’analisi lucida e approfondita del triennio in esame. Mi sono parsi particolarmente riusciti la panoramica sull’assetto politico prima e dopo i risultati elettorali del 2013, i commenti sul mondo del lavoro e dell’università e la considerazione, che spesso traspare, della società civile migliore della classe dirigente. Utile per la comprensione del momento l’analisi dei fatti degli anni precedenti e di come abbiano influenzato la politica mondiale. Infine degni di nota gli aspetti variegati della realtà regionale lucana, area di provenienza dell’autore.

Giorgio Enrico Bena

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Molto tecnico, gli articoli si leggono , ma non credo sia “per tutti”, non lo leggerei

Claudia

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Il saggio racchiude gli articoli scritti da Gerardo Lisco negli anni 2012-14, anni che costituirono la base per gli sviluppi successivi del sistema politico italiano. È interessante osservare di eventi che abbiamo vissuto personalmente attraverso gli occhi di un acuto osservatore e commentatore.

Vera Muccilli

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Gerardo Lisco, La democrazia sospesa 2012-2014 Aracne, 2021

Non sono in grado di esprimere una valutazione su questo testo: condivido alcune affermazioni, ma non so valutare la portata di altre.

Rita Piloni

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Interessante ma per me ostico, ci sono un poì troppi riferimenti a termini e meccanismo economici che possono piacere ad un pubblico di addetti ai lavori.

Manuela Brattoli