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Dalla lettura dei titoli ero sicura che questo sarebbe stato il mio libro preferito perchè l’argomento, per i miei gusti, sembrava più interessante .
Purtroppo ho trovato il libro verboso, più che un saggio un romanzo biografico di stile quasi ottocentesco, insomma in poche parole una delusione.
Livia Conte
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Ho trovato la storia della Belgioioso molto avvincente ed interessante, soprattutto perché ritengo che le vite di donne che hanno cercato di cambiare la loro esistenza, attraverso la politica, la lotta e senza arrendersi mai, ma soprattutto quella delle loro compagne dovrebbero essere più spesso raccontate. Ho apprezzato molto anche la narrazione dell’autore, coinvolgente e ben articolata, senza cadere nel buonismo e nel trascendentale.
Fabio Silietti
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Buon saggio che riguarda la vita di una protagonista silenziosa del periodo risorgimentale. La trama è accattivante anche se talvolta l’autore utilizza, in alcuni tratta in maniera eccessiva, lo strumento del riportare frasi di protagonisti. Questi incisi possono far perdere di vista il discorso principale e rendere la lettura "increspata"
Ottima la descrizione storica del periodo
Mario D’Amico
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La vita di Cristina di Belgioioso è intrecciata alle vicende del Risorgimento italiano, e non di rado il ruolo che la principessa vi gioca è di assoluto rilievo. Vercesi si preoccupa di collocare con grande accuratezza la sua protagonista all’interno della propria epoca, descrivendo il contesto in cui si muove e gli interlocutori con cui interagisce con dovizia di particolari. La ricchezza delle informazioni e il livello del dettaglio finiscono però con l’appesantire il racconto e rendono un po’ faticosa la lettura.
Fabio Iannuzzi