< La peste di  Pino Casamassima (Oltre)

Qui di seguito le recensioni di LaPeste raccolte col torneo 'nar' (tutte le fasi)

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Quattro amici e il loro skipper, decidono di organizzare un viaggio in barca nel Tirreno. Nel frattempo scoppia la pandemia di Covid con i suoi orrori e dolori.
Pierpaolo Cortes, il protagonista, durante la traversata legge “La Peste” di Camus. Nel frattempo riemergono ricordi di una gioventù vissuta ai limiti e al limite, ai tempi degli anni di piombo.
Le premesse sarebbero molto buono ma lo svolgimento è un po’ confuso. Pezzi di memoria riaffiorano qua e là, intervallati dal presente crudele di una pandemia che flagella la penisola.
L’autobiografia si mischia con l’invenzione, la storia con il presente. Spunti interessanti ma manca una logica e il ritmo di lettura ne risente.

Niccolò Querci

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Un romanzo sulla pandemia che offre l’occasione al lettore di vedere attraverso i ricordi dell’autore una serie di avvenimenti di cronaca e culturali accaduti durante la sua vita di baby boomer e fino ai momenti più duri della “peste” dei nostri giorni. In parte autobiografico in parte frutto di fantasia, il racconto si fa apprezzare anche per i continui cambiamenti temporali che portano il lettore a ripensare alla nostra storia politica e sociale. Una lettura scorrevole ed avvincente che induce a meditare seriamente sul senso della vita.

Roberto Becattini

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a dire poco non mi ha entusiasmato, noioso, descrizioni della pandemia trite e ritrite, semplicemente non funziona

ivo clarini

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About Sex - recensione- Nonostante il titolo che fa pensare a qualcosa di torbido in realtà il libro è intrigante e non non monocorde come potrebbe apparire dalla copertina.
Si può definire interessante, puoi leggerlo e poi far passare qualche giorno e riprendere la lettura perchè è scorrevole.
A volte gli autori peccano un po’ di presunzione e sono didascalici ma non lo trovo male. Ci sono inoltre considerazioni che in un periodo così stanco come questo che stiamo attraversando non puoi che condividere (la parte sul femminicidio - pag 145).
Non lascia però alcuno spazio ad eventuali dubbi o domande del lettore : è tutto una dichiarazione sotto forma di verità.

Fiorella Romenzi

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Il tema è senz’altro interessante e attuale.La struttura narrativa è agile e dinamica e si serve del romanzo di Camus come filo conduttore di tutto il romanzo. La mia preferenza è dettata anche dal fatto che l’ autore utilizza le sue esperienze personali in relazione alla storia recente di tutta una generazione, nonché ai due anni della pandemia.

Isabella Buniolo.