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La variante DC tratta un argomento interessante per chi ha la passione per la politica. Purtroppo risulta poco coinvolgente per chi invece segue i partiti senza particolare coinvolgimento. Il saggio è comunque vivace e scritto bene e mostra anche un certo humor che però non ho sempre apprezzato.
Paolo Caponetto
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il taglio soggettivo invoglia particolarmente alla lettura del saggio, rendendolo coinvolgente e stimolante direi. scrittura semplice, sincera che incalza . se lo vedessi in libreria non sarebbe la mia prima scelta ma leggendo le prime pagine( e non solo) ritornerei sui miei passi.
Priscilla Balsamo
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Un libro molto gradevole, direi leggero nonostante il tema politico . A mio parere non è un saggio ma un sorta di memoire, il racconto di una presenza partitica fondamentale nella politica italiana dal dopoguerra ad oggi filtrato attraverso gli occhi dell’autore in una direzione unica, senza un contraltare storico, una serie di vicende e personaggi raccontati più nella loro dimensione umana che collocati in momenti complessi del Paese. Grande garbo dell’autore nella narrazione.
Valeria Bedei
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Anche questo libro scorre sulle ali della memoria, e partendo dalla storia della DC si percorre un viaggio dentro la storia del paese e dei propri ricordi (sempre che si sia superato il mezzo secolo). Tanti nomi tornano a galla e riaffiorano reminiscenze di spezzoni di telegiornali che si sono sedimentate nella memoria di chi quei fatti li ha vissuti.
E’ anche un utile spaccato dell’interno del mondo politico, in cui si percepisce la febbbrile attività di incontri e colloqui che portano poi alle decisioni che tutti noi subiamo. Utile lettura.
Giuseppe Geraci
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Strepitoso. Interessante ed arricchente, mi ha rapita sin dalle prime pagine.
Lettura stimolante, grande fonte di condivisione
Cristina Berardo
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Ho trovato interessante l’esperienza di Gianfranco Rotondi nella Democrazia cristiana e la sua attenta descrizione della storia della DC.
Alessandro Candiloro
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Era dai tempi della morte di Moro e Berlinguer che avevo notato in me un progressivo disinteresse per la politica, nonostante dovessi per motivi di lavoro frequentarne dei rappresentanti, per fortuna solo del comune di Roma. Questo libro mi ha fatto capire perché. Ho provato un profondo senso di nausea solo a sentire nominare tanti personaggi politici passati ed attuali (faccio eccezione per l’autore dl libro che non conoscevo e che mi sembra molto coraggioso nel raccontare tutto ciò). Inutile dichiarare che alle prossime elezioni saprò a chi non dare il voto.
Riccardo Allerhand
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Un interessante saggio che racconta l’epilogo della Democrazia cristiana con una spiegazione oggettiva e dettagliata degli eventi; molto utile per comprendere un pezzo di storia della politica.
Alessandra Cossa
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Dal 1976 a oggi, il peso e le vicende del partito e delle idee democristiane. La struttura in capitoli brevi facilità la lettura di un testo ricco di aneddoti.
Maria Crevaroli
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Interessante disamina politica, adatta soprattutto però a chi, specificamente, si occupa di analisi politiche.
Giuliana Benedetto
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Un racconto appassionante, scritto bene, un po’ sfortunato in questa gara, perché secondo me è capitato contro il vincitore
E.M.
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Ne “La variante DC” Rotondi racconta la storia della Democrazia Cristiana e in particolar modo si concentra sulle vicissitudini che ne hanno causato la fine, ripercorrendo gli anni successivi alla sua morte e tutte le varie fasi di rinascita e ricaduta. Rotondi, giornalista e politico, ha iniziato la sua carriera proprio nei ranghi della DC e il suo racconto, che non può essere imparziale, prende vigore grazie alla passione che vi trapela.
Alessandra Guerra
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Una ricostruzione anche troppo personale della dissoluzione della DC.
Alessandra Antonello