< La voce d’oro di Mussolini di  Sandro Gerbi (NeriPozza)

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Ritratto della giornalista Lisa Sergio, annunciatrice radiofonica la cui carriera fu legata in prima battuta al partito fascista. L’autore, mettendo insieme varie fonti (interviste, ritagli di giornale, lettere), smaschera tante omissioni e ricostruzioni volutamente imprecise che la stessa Lisa Sergio si è premurata di portare avanti negli anni. Nonostante le pagine abbiano un tono spigliato e un ritmo vivace, non ho provato interesse verso il soggetto trattato.

Grazia Piccininno

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Una biografia sicuramente interessante su un personaggio, Lisa Sergio, a me del tutto sconosciuto. Uno spaccato dell’Italia al tempo del fascismo e l’importanza della propaganda a favore del regime. Una riscoperta del ruolo fondamentale della radio in questo senso. Mi pare che il personaggio incarni bene quelli che furono i sentimenti di molti italiani durante gli anni del fascismo. La scelta poi di trasferirsi negli Stati Uniti e la diffidenza suscitata nelle autorità dicono bene della difficoltà di scrollarsi di dosso precedenti appartenenze.

Sergio Merlo

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Bella biografia, documentata e rigorosa, di una donna particolare; personaggio apparentemente secondario ma assai interessante per le vicende vissute interpretando, da protagonista, un ruolo di rilievo, unico e originalissimo, in un periodo storico così tormentato del ’900 e a cavallo di due mondi così diversi e distanti: godibile.

Luciano Proietti