< Le cure della casa di  Stefania Bertola (Einaudi)

Qui di seguito le recensioni di LeCureDellaCasa raccolte col torneo 'nar' (tutte le fasi)

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"Le cure della casa" è un libro di facile lettura, in cui alle vicende di una protagonista che sceglie di fare la casalinga per vocazione e non per imposizione, si alterna un ricettario di suggerimenti per la pulizia della casa indirizzato alla giovane figlia fuorisede. Sicuramente interessante la contrapposizione tra la scelta intrapresa dalla protagonista e le conseguenti reazioni di chi le è intorno per ricordare che l’emancipazione può passare per qualunque strada, purché questa sia liberamente scelta. Seppur non mi abbia convinta a diventare un’amante del riordino (in quanto appartenente alla categoria di figlie fuorisede), è una lettura leggera e divertente.

Francesca Schiesari

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Le Cure Della Casa è un romanzo che ti prende. Lilli decide di fare la casalinga ed attraverso spaccati di quotidianità descrive le faccende domestiche, soprattutto sotto forma di schede da tramandare alla figlia. Queste schede non sono ricette asettiche ma veri e propri consigli, arricchiti da situazioni reali. Il marito e la madre non approvano la sua scelta di occuparsi delle cure della casa ma a lei non importa così tanto: ciò che più le interessa è ritrovare la sua amica delle elementari Noemi, scomparsa nel nulla. Lilli si improvvisa investigatrice e trasporta il lettore in una serie di avventure, che fanno venir voglia di leggerne ancora.

Martina Minniti

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Ho difficoltà a leggerlo, il mio io si ribella, non riesco neanche ad accettarlo come ironico e comico.

Nicolosa Chessa

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Un romanzo fresco, che sa di casa pulita, il sabato mattina, aspettando mezzogiorno. Un’avventura delle piccole cose. Nei panni di un’aspirante casalinga, la ricerca di amicizie perdute, di strumenti e competenze per compiere la trasformazione in donna di casa, un viaggio nella storia famigliare tra ricordi e giorni presenti. In fondo basta e avanza la quotidianità per vivere una grande storia.

Fresco appunto. Anche perché affronta un tema nuovo: l’ombra di un gentile stigma sociale scaturito dalla scelta di un ruolo considerato "tradizionale", nella famiglia e nella società, da parte della protagonista.

Sebastiano

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"Le cure della casa " è un libro molto ben scritto: divertente, ma non leggero, si legge d’un fiato. La ricerca di una persona (Noemi Pontini), che in passato ha fatto parte della vita della protagonista, Lilli (o Lilith), si trasforma in un viaggio alla ricerca di sé stessi; un evento all’apparenza nefasto (la perdita del lavoro) diventa un occasione per cambiare il modo di vedere la vita e le persone che ne fanno parte.

Letizia Buccini

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Trama scorrevole e ricca di particolari. Tiene incollato il lettore con la sua semplice ironia che tiene a bada la curiosità per un finale quasi del tutto immaginabile, ma non prevedibile. Carina l’idea del diario delle faccende domestiche per la figlia, un manuale che forse avremmo voluto tutte, ricette tradizionali comprese.

Valentina Capobianco

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La storia ha un discreto ritmo ma non ho amato la "fissazione" della protagonista per le pulizie e ho trovato decisamente irritanti le schede che scrive alla figlia, brutto l’incipit. Tutto sommato un libro che non rileggerei né che ricorderò

elena montuono