< Le identità dei generi. Valutazioni e prospettive di  Raffaele Sinno (Aracne)

Qui di seguito le recensioni di LeIdentitaDeiGeneri raccolte col torneo 'sag' (sino alla fase T12. / finale)

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Saggio interessante, approfondimento della tematica sotto svariati aspetti. Per la mia formazione ho ritenuto molto interessante l’approfondimento legislativo internazionale.

Mario

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Bello e molto interessante, ti davvero entrare dentro al l’argomento in maniera tecnica

Federica Ferri

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Rispetto al secondo libro l’ho trovato più interessante anche se non mi è piaciuto totalmente.

Isabella Spagnuolo

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Lo studio propone un manifesto responsabile in cui il corpo rimane un habitus in cui si deve inserire il valore di una consapevole autodeterminazione.
Fondamentale: il rispetto e la dignità di ogni essere umano, qualsiasi sia il suo orientamento di genere.
Essenziale: il valore di ogni persona nella sua libertà di amare

Giulia Negri

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Questo libro è un vero e proprio trattato sull’identità di genere: descrive in modo scientifico, etico e legislativo l’attribuzione del genere sessuale, facendo comprendere al lettore tutte le sfumature di questo argomento tanto complesso quanto attuale.
Lo consiglio vivamente a qualsiasi persona che cerchi un testo univoco e dettagliato sull’argomento.
Grazie a questo approccio impersonale, il lettore è in grado di arrivare ad una propria conclusione, comprendendo quanto i diritti sull’uguaglianza di genere siano fondamentali oggigiorno.
DETTAGLIATO E PRECISO.

Anthony Giampà

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Un saggio di bioetica pensato per addetti ai lavori. Approfondita ed estesa la prima parte sugli aspetti medici dell’identità di genere, ma molto tecnica e di complessa lettura. Interessante il capitolo ricognitivo sulla normativa italiana e in ambito internazionale sul tema.
In generale, un testo che poco si presta alla divulgazione scientifica in ambiente non accademico.

Renata Abicca

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Lettura impegnativa ma fondamentale aprire l’orizzonte mentale su argomenti di non prioritario interesse come questo nello specifico per me

Paola Masaro

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Ho trovato in questo saggio una dicotomia d’approccio all’illustrazione degli studi compiuti nei diversi ambiti dei generi. La prima parte esamina le differenziazioni sessuali alla luce di studi in campo genetico e molecolare. Questa parte è molto tecnica quindi particolarmente ostica per chi è a digiuno o quasi di conoscenze nel campo. Nella seconda parte si affronta il moderno approccio alla diversità dei generi e alla legislazione vigente in materia di accettazione in diversi paesi delmondo. Questa parte è facilmente fruibile da tutti, fino a rasentano, in certi passaggi, la banalità. Non posso dire che non valga la pena leggerlo ma su questi argomenti consiglierei altro.

Milena Bertacchini

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Molto scientifico e con un argomento importante sì ma imparagonabile come argomento a un saggio storico.
Lettura un po’ difficoltosa.

Irene Magnani