< Leggero leggerò di  Antonio Ferrara (Interlinea)

* * *

Un collage di idee, constatazioni, affermazioni che cercano di aiutare il lettore a capire quello che può esserci dietro ad un libro stampato, cercando di aiutarlo e consigliarlo, anche nel fargli vedere tra le pieghe della scrittura; le quasi centocinquanta pagine di questo saggio si potrebbero leggere in ogni situazione per la loro freschezza.

Michele Battaglino

* * *

Leggero Leggerò: La lettura di questo libro è stata leggera, interessante, molto scorrevole, piena di citazioni e punti di riflessione.

MARIALUISA CALVI

* * *

Bellissimo saggio, ma non solo, sull’amore per la lettura, ricco di spunti, di citazioni stimolanti. Una gioia per chi di quell’amore non può proprio farne a meno.

Francesca Romana Tellarini

* * *

Fluido, originale, cerca una sorta di "magia" dove nessuno la cercherebbe, nel quotidiano. Il libro non può che spingere alla lettura, tanta è la passione, tanto è il coinvolgimento emotivo che traspare dalle pagine. Lo stile è secco e incisivo, l’aggettivazione è sobria, ma sempre puntuale, efficace.

Giancarlo Giuliani

* * *

“Leggero leggerò” tiene fede al suo titolo, e propone una disamina della lettura manifestamente “leggera” è appassionata allo stesso tempo- che se anche potrebbe significare planare sulle cose dall’alto senza avere avere macigni sul cuore, suscita emozioni. Restano impresse le citazioni che aprono i capitoli, e lo sguardo che ci fa gettare su questo mondo meraviglioso. Uno sguardo dal buco della serratura.

salvatore urciuolo

* * *

Il mondo è un libro, e chi non viaggia ne legge solo una pagina. Sant’Agostino


Questa volta la scelta è stata più ardua del solito, complimenti a chi sceglie i libri!

Leggero Leggerò mi è piaciuto subito, fin dalle citazioni che introducono i capitoli, quasi tutte da incorniciare e appendere in studio! E pio, man mano che avanzavo nella lettura sullo schermo del pc continuavo a pensare: adesso me lo compro in versione cartacea, per averlo in mano e possederlo. Chi legge vive tutte le vite e le esperienze dei protagonisti dei libri e conosce le emozioni di tutte le epoche e di tutti i luoghi che incontra.
Un libro prezioso per chi ama leggere, pieno di spunti creativi e idee coinvolgenti. Viene voglia di trarne una lezione per i ragazzi.

maria rigano

* * *

Una guida ironica ed irriverente sulla lettura, arricchita da consigli pratici per diventare lettori più consapevoli. Si tratta di una lettura destinata a tutti coloro che amano i libri, ed in particolar modo agli educatori poiché svariati sono i riferimenti alla lettura ad alta voce e alle modalità più efficaci per mantenere desta l’attenzione di un pubblico giovane ed esigente.

Elisa Rizzo

* * *

Leggere mi piace tantissimo come potevo non preferire questo. Antonio Ferrara è uno scrittore amato da giovani lettori, insegnanti e bibliotecari e racconta storie e modi per innamorarsi delle parole. È una full immersione divertente e ben costruita sul mondo dei libri.

Pamela Pecis

* * *

Con “Leggero leggerò. Guida impertinente alla lettura e all’amore per i libri” Antonio Ferrara porta il lettore in un breve viaggio nella lettura in generale e la lettura ad alta voce in particolare. È difficile non affiancare questa breve opera a “Come un Romanzo” di Daniel Pennac, ma non per fare paragoni, anzi. I due libri andrebbero letti insieme, e nella loro brevità quest’impresa non risulterebbe poi così impossibile, perché pur toccando i medesimi temi le due opere non sono ridondanti tra loro, poiché i punti di vista degli autori sono diversi, ma lo scopo è lo stesso: far innamorare i giovani e giovanissimi della lettura. In questo Ferrara è abilissimo. Lo stile è rapido, il libro fin troppo breve, e alla fine il lettore desidererà solo di avere un pubblico di preadolescenti a cui leggere un libro (e ce ne vuole per far desiderare a qualcuno un pubblico di preadolescenti). Ferrara sa essere divertente anche mentre consegna al lettore spunti e consigli per la lettura e la lettura ad alta voce, ma la vera particolarità di quest’opera sono le citazioni, che sono ovunque, sia nel testo sia che a inizio “capitolo”. Virginia Woolf, Marcel Proust, Pablo Neruda, Giacomo Leopardi, Vladimir Nabokov, Ernest Hemingway, l’immancabile Calvino, e tanti, tantissimi altri accompagnano la lettura, con le loro parole magiche, accattivanti, sorprendenti, che Ferrara cuce come una nonna cucirebbe una coperta di lana per i nipoti. Ecco cos’è questo libro: una coperta di lana fatta a mano con amore per qualcuno a cui si vuole scaldare il cuore. Il paragone non è brillante, ma è sicuramente calzante.

Giulia Nicolini

* * *

La difficoltà maggiore è stata quella di affrontare la lettura di questo libro nei tempi dettati dal Torneo di Robinson, perché questo è un libro che va aperto a caso, letto per qualche pagina e richiuso: i capitoli brevissimi (una o due pagine), si prestano molto bene a questo gioco, che viene suggerito dallo stesso autore nella premessa. Non avendo il libro una struttura rigida, non c’è nemmeno un percorso da seguire e per questo ritengo che sia un libro da sfogliare in forma cartacea, per aumentare la sensazione di casualità nella lettura.
I contenuti, come accennato, sono brevi spunti, annotazioni, idee che possono essere raggruppati in tre filoni principali: la lettura ad alta voce, i libri per ragazzi e il “dietro le quinte” della scrittura.
Questa diversità di direzioni in cui si muovono i vari capitoli è tenuta insieme dall’amore per la lettura che traspare a ogni riga.
Alcuni capitoli sono più riusciti di altri, nel senso che ci sono degli alti e bassi qualitativi,
però in linea di massima posso dire che è un libro divertente, da tenere in giro per casa e aprire ogni tanto se si è in cerca di uno spunto per ravvivare il rapporto con la lettura.

Nicola Scodellaro

* * *

A mio parere ho trovato difficile interpretare alcune parti del libro, ma nel complesso apprezzabile.

Stefano Della Melina

* * *

Un breve ma ricco e piacevole vademecum per insegnanti sui trucchi per coinvolgere i ragazzi con la lettura ad alta voce: letto assaporato e preso appunti: mi sarà utile nel mio lavoro di maestra

Cristina Borin

* * *

Una bellissima scoperta.

Paola Masaro

* * *

Anche questo libro mi è piaciuto. Le parole mi affascinano e saper leggere ad alta voce è importante. Il brioso saggio di A. Ferrara offre tanti stimoli per migliorare la capacità di riuscirci e farò tesoro di questi suggerimenti. Scritto in modo chiaro e spesso divertente. Non è stato facile scegliere tra questi due libri così diversi, l’ho fatto " di pancia ".

adele calitri

* * *

Questo libro è per gli amanti della lettura, soprattutto per chi ama leggere ad alta voce.
L’autore ha uno stile molto snello e coinvolgente.
Lettura piacevole e scorrevole, anche grazie ai suggerimenti ed ai consigli pratici.

Angela Corvino

* * *

Questo è il genere di librino che presuppone un pubblico di lettori non esperti, davvero alle prime armi. La brevità dei capitoletti e la scorrevolezza della prosa non sono bilanciati dalla profondità dei concetti, dall’accuratezza dei riferimenti, dal lirismo della prosa. Addirittura viene citato Popper al posto di Propp, parlando delle funzioni della fiaba: uno svarione davvero grossolano. Si tratta di un’operina compilativa in cui ben difficilmente le citazioni in esergo e i concetti utilizzati non siano già noti a un lettore medio che si occupi per passione e/o professione, di libri e di lettura.

Claudia Garré

* * *

Recensione di: Antonio Ferrara, LEGGERO LEGGERO’.

Istruzioni per l’uso per chi ama leggere. Fornite in pillole cioè capitoli brevissimi ma densi di insegnamenti. Riflessioni inattese ma veritiere sulla lettura, per conoscere l’intero mondo intorno a sé.
Un libro leggero e piacevole, letto con gusto.

Aurelio Miccoli

* * *

Libro diverso e divertente, che si può leggere in ordine sparso. Dà l’opportunità al lettore di utilizzare strumenti diversi per approcciare la lettura. Utile soprattutto ad insegnanti e pedagoghi, ma anche per mamme e papà che vogliono coccolare i propri figli con belle storie e fiabe.

Barbara Colombo

* * *

Un libro sulla lettura (non solo interiore, ma anche ad alta voce) e sull’ amore per la lettura; un testo che coinvolge il lettore e che scorre leggero, con un ritmo quasi giocoso, anche grazie alla sua struttura “aperta”, che non vincola a seguire un preciso ordine dei capitoli.
Attraverso citazioni suggestive, esercizi, riflessioni Antonio Ferrara accompagna il lettore in un percorso verso una fruizione più attenta e completa della meravigliosa esperienza del “leggere”. Ci stimola a comprendere quanto la lettura sia connessa con i sentimenti, le emozioni, l’entusiasmo e non solo con gli aspetti “utili” del sapere.
Parafrasando l’autore la lettura è un gesto “magico” che coinvolge il nostro modo di dar senso e di leggere il mondo.

Simona Toma