< Mappe dell’anima di  Giancarlo Scarchilli (Arkadia)

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Lettura molto più scorrevole. le poesie erano molto dolci ed spingevano ad riflessioni.

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"Mappe dell’Anima" di G. Scarchilli è una raccolta di poesie, anzi, una raccolta di pensieri. Da non amante della poesia, non ho assolutamente trovato difficoltà nell’avventurarmi tra le parole dell’autore e nel perdermi nelle riflessioni che queste mi suscitavano. Una bella scoperta!

Eleonora Pupo

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Libro che esprime in versi sentimenti ed emozioni che sento molto vicine

Barbara Maglia

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"Ho perso un verso" mi pare il componimento paradigmatico della raccolta. La perdita del verso come metafora del peccato originale propone l’arte, insieme all’amore, quale unica via per tornare in un, seppure mai completo, contatto con l’armonia (cioè con la divinità). Nel complesso, pur essendo io amante di una poesia più legata alle forme ed alla metrica credo di aver letto qui poesie che pesano, pesano e soppesano l’anima del mondo e di tutti noi.

Antonio Marchizza

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Estremamente illuminante ed utile, soprattutto in questo periodo di smarrimento diffuso e dilagante.
Un ottimo contributo per ragionare su se stessi e sugli altri, un aiuto per vedere in modo diverso i rapporti e ciò che accade all’interno degli stessi.

Cristina Berardo

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Una autobiografie in versi senza dubbio suggestiva ed emotivamente coinvolgente.
Ho apprezzato maggiormente l’ultima parte in cui appare un’apertura al sociale e alle istanze pesanti e pressanti del presente.
La poesia è godibile, piana. Alcuni componimenti si presentano decisamente originali nel contenuto e nello stile.
Il tema dell’amore è dominante, molto insistito e presentato, quasi auspicato, come una dipendenza. Questo elemento è stato uno dei motivi che mi ha portato a preferire l’altro libro.

Anna Maria Bientinesi

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Il titolo dell’opera, "Mappe dell’anima" è certo la cosa migliore del libro, promette molto e molto fa sperare; ma la promessa purtroppo però non è mantenuta, le poesie di Scarchilli sono davvero poca cosa. Per nostra fortuna il panorama poetico italiano contemporaneo - da Magrelli a De Angelis al da poco scomparso Valentino Zeichen - ci regala ben altre poesie.

Carlo Turco

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Poesiole

Franca Nicolais

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Non sono molto portata per la poesia, ma ho trovato questa raccolta molto delicata ed introspettiva.

Jessica Pelide

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Per gusto personale ho trovato solo pochissime composizioni degne di una ulteriore rilettura: spesso banali, con un linguaggio poco poetico e poco ispirato. Le migliori sono quelle più brevi, ma anche fra queste sono rare quelle che si percepiscono come folgoranti o emozionanti.

Anna Maria Bertoni