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Il libro “Marx passato, presente, futuro” di Umberto Melotti l’ho trovato molto interessante perché l’autore presenta l’immensa ricchezza dell’articolata analisi marxiana, che è fondamentale ancora oggi per mettere a fuoco le prospettive ed i problemi dei tre grandi continenti ex coloniali (Sud America, Africa ed Asia).
Grazie ad un attento ed approfondito studio dei testi del filosofo ed economista tedesco Karl Marx, lo scrittore mette a discussione sia il pregiudizio eurocentrico, per cui i Paesi meno sviluppati sarebbero obbligati a ripercorrere le medesime fasi che hanno portato la nascita del capitalismo in Occidente; che la tradizione concezione unilineare della storia, secondo cui l’umanità progredirebbe per “stadi”, che costituiscono le tappe essenziali dello sviluppo storico.
Infine, ho colto con enorme attenzione le tesi sulla Cina e sulla Russia perché permettono di definire i loro sviluppi post-rivoluzionari del collettivismo burocratico.
Ezio Cairoli
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Interessante l’azione di analizzare Marx attraverso le evoluzioni dei tempi e dell’ evolversi della società
Giulia Drago
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Non sono il lettore più adatto per questo tipo di argomento, non mi riferisco a Marx ma alle cavillature di metodo su cui insistono gli autori. Sicuramente un testo di alto livello ma sembra più un testo scolastico-universitario che una lettura da tempo libero.
Gianantonio Cristalli
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Marx Passato Presente Futuro
Il pregio maggiore di questo saggio è l’essere scritto in maniera accessibile anche per chi come me non ha nessuna conoscenza specifica delle opere di Marx. Allo stesso tempo l’autore riesce a portare avanti una disamina di alto livello accademico di aspetti anche intricati delle teorie di Marx e ad esporre la sua interpretazione in maniera chiara, supportandola ad ogni passo con abbondanti e precise citazioni.
Ho apprezzato molto l’approccio didattico - però mai accondiscendente - che ha reso la lettura sempre interessante, anche nei tratti più complessi.
Secondo me questo è lo stile a cui dovrebbero mirare tutti i saggi: quello che alla fine fa sentire il lettore più intelligente di quando aveva iniziato.
Nicola Scodellaro
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Marx passato, presente, futuro di Umberto Melotti ripercorre i testi di Marx e ne offre una lettura aggiornata. Interessante il fatto che si concentri sul mettere a fuoco l’eredità e le prospettive dei tre grandi continenti ex coloniali: Asia, Africa e America Latina. Una interpretazione del mondo di oggi e del suo futuro.
Alessandra Guerra
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La lettura di questo libro presuppone la conoscenza di nozioni storiche e filosofiche che non sono in mio possesso.
Troppo specialistico, non sono riuscita a terminarlo. Mi dispiace
Maria Gabriella Maisto
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Un libro che non avrei scelto di leggere. Infatti l’ho iniziato, ma non finito. Lettura stancante. O lo apprezzi perché ti interessa il tema trattato, oppure lo abbandoni senza riserve.
Simona Cosentino
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Il testo è una riedizione di un saggio su Marx e il confronto con il pensiero di Engels. In maniera precisa il testo si snoda in un’analisi del pensiero del filosofo espresso nel “ Manifesto”. Nell’opera si pone una distinzione tra forze produttive e rapporti di produzione. Il testo prosegue attraverso il confronto tra i marxisti russi quali PleKhanov, Trosky ,Wittifogel, ponendo un confronto tra progresso economico e società. Il confronto con il capitalismo e le sue origini è d’obbligo. L’analisi prosegue attraverso le società asiatiche con riferimento alla Cina in particolare e al collettivismo burocratico. Problemi prospettive della storicizzazione del dibattito comuniste in Russia sono analizzate e confrontate con varie tesi di storici ed accademici. Per giungere alla conclusione di Trotsky che l’Urss non sarebbe una società socialista , ma una forma intermedia tra capitalismo e socialismo. Infine si analizza la storicizzazione del regime castrista a Cuba e l’influenza dell’Urss e la fine degli aiuti sovietici. le argomentazioni, le citazioni e i confronti sono quelli propri di un manuale di approfondimento rivolto a tecnici, anche se con un linguaggio semplice.
Sanzaro Milena
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Ho apprezzato molto le doti analitiche e di sintesi dell’autore. Melotti e’ riuscito ad affrontare un tema molto complesso in maniera fluida ed estremamente fruibile. L’autore ci ha guidati, attraverso l’analisi del pensiero marxiano, a mettere in discussione la visione unilaterale della storia, sia il pregiudizio eurocentrico. Ha arricchito l’analisi con riferimenti molto interessanti e ben approfonditi alla Cina e a Cuba, spingendoci a mettere in discussione certe idee radicate e accompagnandoci ad approfondire tematiche spesso trattate in maniera superficiale. Ripeto che lo stile, altamente fruibile, ha reso molto piacevole una lettura parecchio complessa.
Alessandra Cavalli