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Premessa che vorrei fare è che non amo il genere dei racconti; detto ciò:
Libro che si legge si e no con un ora e mezza, non ha mordente, non è ironico in sostanza non ti lascia nulla, nemmeno un pizzico di leggerezza mentale. Racconti da bar o simili che non farebbero ridere nemmeno in quei contesti. Insignificante.
Silvia Meloni
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"Minimalia" è una raccolta di racconti tutti caratterizzati dalla narrazione di vicende dove i protagonisti sono l’uomo e l’animale. Sono racconti brevi nei quali la protagonista racconta l’intrecciarsi del suo quotidiano umano con quello animale e di quanto sia doveroso soffermarsi a comprendere e rispettare il mondo animale per dare vita a relazioni che possano migliorare le esistenze reciproche. La lettura non è stata gradevole e certamente non per la brevità dei racconti, al contrario, ma per l’assenza di armonia e intensità nelle storie raccontate che , spesso mi hanno annoiata.
Donatella Marrara
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Vincenza Pettinato
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Racconti minimi,
alcuni quasi inconsistenti, che costituiscono un diario personale in cui
si affermano soprattutto l’amore e la cura per gli animali: cani e
mucche, anche marmotte e soprattutto gatti, i veri protagonisti. Una
proposta di lettura molto mediocre.
Elisa Stranieri
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Serie di racconti brevi, ben scritti, di un’autrice a me
sconosciuta. Anima sensibile e amorevole verso la natura e gli animali,
colpisce per il legame per la propria terra con i suoi odori, i suoi
sapori e i suoi colori e soprattutto per i ricordi della vita contadina e
per i rapporti con la propria comunità (filos, fagioli). Un libro di
ricordi.
Piero Filippa
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Racconti anche questi brevi su figure femminili
e vite che passano accanto le une alle altre, quasi lampi di luce in un
grigio che attornia il resto. Scrittura piana ma tutto troppo banale e
scontato.
Elisabetta Luciano