< Nathan e l’invenzione di Roma di  Fabio Martini (Marsilio)

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L’autrice presenta Nathan come personaggio storico interprete di una nuova politica del primo Novecento, ricostruisce le vicende attraverso la ricerca storica, le ipotesi e l’uso delle note e qualche illustrazione.
Notevole la cronologia .

Sonia Mugellesi

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Un libro che - con cura per i dettagli e minuzia della ricerca storiografica - sicuramente aiuta a inquadrare meglio un periodo storico che, purtroppo, non viene studiato nel dettaglio a scuola.
Personalmente, non conoscevo questa grande figura politica. Felicissima di aver recuperato!

Giulia Bozza

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La parola a loro
Pietre d’inciampo teatrali. Un libro che corre lungo il filo delle vite di ebrei che hanno vissuto in un secolo avverso all’umanità. Il dialogo studente-insegnante dell’introduzione rappresenta la realtà, proprio per questo il libro merita un ulteriore elogio: per i fatti narrati, lo stile e per la necessità storica di non dimenticare.

Maria Simionato

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Biografia di Ernesto Nathan, ovvero tutto ciò che nessun altro sindaco di Roma ha saputo fare dal 1907. Un sindaco rivoluzionario ma allo stesso tempo concreto, che ha creato una giunta bipatisan scelta per meriti e non per partito politico.

Magda Coretti

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L’opera di Fabio Martini "Nathan e l’invenzione di Roma" è il mio preferito; il saggio è puntuale e dettagliato nel ricostruire la geniale figura del sindaco di Roma e il contesto politico -culturale della città a inizio secolo; la scrittura è scorrevole e il grande merito di Martini è di rendere avvincente temi che solitamente non hanno molto appeal come le riflessione su diritti, democrazia e partecipazione.

Carlo Turco

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Bella sfida di inizio secolo, ovviamente attualissima un secolo dopo, molto interessante seguire quanto fatto da Nathan e come sia riuscito a farcela; i continui riferimenti a personaggi ed episodi storici lo rendono nello stesso tempo accattivante e un pò arduo....bello scoprire come sono nati quartieri, ma anche detti tipo " non c’è trippa per gatti"....

Raimonda Frova

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“Nathan e l’invenzione di Roma”, scritto da Fabio Martini (Marsilio), ripercorre gli eventi che portarono all’elezione a sindaco della città di Roma nel 1907 di Ernesto Nathan e i suoi successivi anni di governo nella capitale. Nathan fu un sindaco fuori dagli schemi: straniero, appartenente a nessun partito, anticlericale, che lasciò un’impronta indelebile nella città. Nonostante questo si tratta forse di una figura non molto conosciuta nel panorama politico dell’Italia del primo Novecento, pertanto questo libro offre l’occasione di colmare tale lacuna con una lettura interessante e piacevole.

Sara Di Giovanni

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Nathan e l’invenzione di Roma.
Libro molto interessante, l’autore fotografa ed analizza la figura del sindaco di Roma Nathan in modo originale, contestualizzando in modo puntuale la sua ascesa ed il suo brillante operato.

Mariagrazia Catolino

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ho preferito il secondo

Michela Maj