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Riflette il ménage di un gruppo di famiglie altoborghesi che non intendono vedere fuori dal loro piccolo spazio di vita. L’autore eccede in giudizi sulla vita, sul ruolo dell’amore, della famiglia e dell’individuo. Ha anche ecceduto in giudizi politici che non erano richiesti dalla trama.
Claudio Polo Friz
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Daniel Lago
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Elisabetta, Piero e quattro figli sono l’immagine della famiglia perfetta e prospera: genitori professionisti e dell’alta società, figli eccezionali. Venticinque anni di amore e convenzioni conservatrici che li portano avanti attraverso i decenni. La coppia si ama e tutto sembra indissolubile fino a quando tutto cambia a causa di un tragico evento: il maggiore dei quattro figli viene investito da un’automobile. Da quel momento tutto crolla: l’unione, soprattutto.
Succede così, nelle migliori famiglie, quando devi scaricarti il peso di una responsabilità o fingi di abitare un mondo di fantacienza dove c’è chi ha totalmente ragione e c’è chi è totalmente pazzo alla la ricerca di spiegazioni davanti al dolore e alla perdita. Questo libro indaga sulla natura della famiglia contemporanea, esponendo questioni spesso scomode e messe a tacere: le perdite, le coppie e la genitorialità.
Belén Farias
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Una storia dinamica che oscilla tra il presente, il passato e il futuro di una famiglia segnata dalle tragedie e mandati sociali dove l’apparire è più importante dell’ essere.
Si dice che gli amici siano la famiglia che viene scelta, e questo implica che dovremmo amare la nostra famiglia anche se probabilmente non avremmo mai scelto di legarci a quelle persone. Ma cosa accadrebbe se decidessimo che tra le imposizioni della famiglia c’è quella che ci costringe a rinunciare alla felicità oppure ad essere onesti sui nostri sentimenti: ne vale la pena? Quali sono le “migliori famiglie” oggi?
È possibile pensare che avremmo dovuto aggiornare la definizione di famiglia qualche decennio fa?
Rosina Barberis
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“I rapporti convenzionali richiedono comportamenti convenzionali”, ma cosa succede quando uno vuole impuntarsi a essere se stesso?
La famiglia degli altri racconta la storia di Marta, una giovane donna sulla trentina, nata a Padova e residente a Parigi, in conflitto permanente tra i suoi desideri di donna e le incombenze del ruolo di madre, tra l’idea dell’amore e le relazioni come codici sociali o come forma di libertà.
Quando sua nonna muore, Marta deve tornare a Padova, dove si ritroverà con la sua famiglia ed allo stesso tempo con i suoi fantasmi e segreti. Quel viaggio rappresenterà per lei l’occasione per vedere la propria vita con maggior chiarezza, ma anche di capire qualcosa in più sull’amore, sulla sessualità e sull’essere genitori. Sarà il momento di uscire dagli stereotipi che la imprigionano, e difendere il suo desiderio di autodeterminazione.
Natalia Alvarez