< Non sono una signora di  Anna Premoli (NewtonCompton)

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Un libro leggero e piacevole. Il carattere dei personaggi così contrastanti rende il tutto divertente e molto scorrevole e fa capire quanto le apparenze, la maggior parte delle volte, ingannano alla grande.

Roberta Summa

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Il romanzo di Anna Premoli si è fatto apprezzare per la storia semplice ma accattivante.Il modo di raccontare la storia vista capitolo per capitolo dal punto di vista dei due protagonisti Matt e Audrey rende il ritmo più incalzante. Per questo libro vedo già la sceneggiatura di un bel film americano.

Russo Rocco

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Leggero e scorrevole, una lettura da svago, ma troppo banale e l’identità di Matt?...intuibile dal primo incontro, peccato.

Elena Della Libera

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Premetto che conosco la scrittrice e ho avuto già modo di leggere alcuni suoi romanzi.
Trovo il libro molto leggero, si legge tutto d’un fiato (sono riuscita a finirlo nonostante il poco tempo!), senza troppi "tempi morti" che rallenta la narrazione. Il fatto che sia riuscita a concludere il libro in poco tempo è dato forse dal fatto che la storia che viene raccontata lascia nel lettore la suspance sempre accesa, non sapevo mai cosa sarebbe successo. Alcune scene riguardanti la protagonista mi hanno un po’ lasciato lì...infastidita forse. Diciamo che alcune scelte non posso condividerle, ma nel complesso davvero ben scritto.
Il fatto che la scrittrice abbia deciso di fare un salto temporale di ben 6 mesi un po’ mi ha spiazzato. Mi aspettavo una narrazione continua e soprattutto più dettagli. La conclusione è abbastanza veloce, poco incisiva e decisamente deludente. Non parlo ovviamente della storia d’amore in se e quindi della narrazione, ma proprio del fatto che mi aspettavo una conclusione dettagliata tipica dei romanzi di questo genere.
In ogni caso adoro i romanzi d’amore in tutte le sue forme!

Arianna Murgia

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“Non sono una signora” di Anna Premoli
I protagonisti di questo racconto romantico, ambientato nella città di New York, sono Audrey e Matt. Lei donna in carriera, indipendente, ostinata e ferma nelle sue posizioni, con un umorismo pungente, scrittrice di romanzi erotici e una lunga sfilza di primi appuntamenti andati male. Lui invece le offrirà un’altra prospettiva facendola dubitare delle sue certezze, è colui che sconvolgerà il suo modo di pensare e di vedere le cose; anche la sua professione la sconvolgerà. Due personalità agli antipodi. L’elemento di forza è probabilmente nella struttura stessa del racconto: l’alternarsi del punto di vista dei protagonisti nel raccontare la storia, cosa che permette di empatizzare con loro.
Volendo trovare un punto debole, i personaggi per quanto ben caratterizzati, rischiano di apparire come un clichè: un po’ prevedibili, scontati, artificiali.

Chiara di Benedetto