< Parassiti. Ladri e complici. Così gli italiani evadono (da sempre) il di  Primo Di Nicola, Antyonio Pitoni, Ilaria Proietti (PaperFirst)

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La chiarezza e l’accuratezza utilizzate per la stesura del testo mi hanno permesso, pur non essendo un’esperta in materia, di apprezzare e comprendere un problema che affligge la nostra Nazione da molto tempo ovvero l’evasione fiscale le cui radici sono rinvenibili già nell’Unità d’ Italia, grazie ad un regio decreto varato a giugno del 1861. Un excursus dei diversi contesti, storici, economici e politici che arriva sino ai giorni nostri. Un libro che merita attenzione e tempo ma che tutti o almeno una buona parte degli italiani dovrebbe leggere al fine di comprendere come ciascuno di noi sia importante per mantenere un equilibro economico: dal momento che spesso le conseguenze di alcune azioni vanno a discapito dei più deboli e soprattutto dei cittadini onesti. Un libro capace di aprire gli occhi e far riflettere sull’inadeguatezza della classe dirigente e non solo, tra i quali spesso si sono celati e continuano a celarsi quei parassiti che si autoalimentano sfruttando risorse destinate ad altri restando il più delle volte impuniti e dunque premiati.

Gessica Scollo

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Elisa Greco

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PARASSITI
Ladri e complici: così gli italiani evadono (da sempre) il fisco.
Primo Di Nicola
Antonio Pitoni
Ilaria Proietti
PaperFIRST, 2021

Anche se l’infedeltà fiscale è considerata parte integrante della nostra storia, in “Parassiti” è, se possibile, ancora più evidente come questa pratica sia in contraddizione con il patto sociale.
Leggo, ritrovando quasi la suspence di un noir, il succedersi di argomentazioni che definiscono le proteiformi modalità dell’evasione fiscale.
E il conseguente danno in mancate risorse per i diritti sociali e gli aiuti pubblici.
Un vago malessere di fronte a sopraffazione e “furbezza” esercitate con costante determinazione da chi le tasse non vuole proprio pagarle.
De Nicola, Pitoni e Proietti ci accompagnano in un viaggio dantesco tra affermazioni politiche risolutive e scarsezza dei risultati: una galleria documentata con meticolosità di situazioni giuridiche, correzioni tributarie, accertamenti, esenzioni, bonus fiscali. Analizzata anche la questione dell’ “evasione di sopravvivenza”.
Una passerella fiscale su cui personaggi noti e notissimi transitano disinvolti e si pavoneggiano, accompagnati dalle note di “Innocenti evasioni”.
Se l’evasione fiscale è un fenomeno che non finora non si è riusciti ad arginare anche per le evidenti complicità politiche, come si può contribuire ad affermare la giustizia tributaria?
Una risposta c’è, per i cittadini, in questo libro da leggere e rileggere.

Sestri Levante, 1° maggio 2022

Michela Compiano