< Pinguini tattici nucleari. L’amore e le altre cose inventate dai comun di  Antonello Lopizzo (Arcana)

Qui di seguito le recensioni di PinguiniTatticiNucleari raccolte col torneo 'sag' (sino alla fase T12. / finale)

* * *

 

Anche in questo caso siamo di fronte a un libro che ricostruisce la carriera di un gruppo musicale dagli esordi ai nostri giorni. La panoramica, molto dettagliata e ricca di particolari, è svolta attraverso l’esame attento e approfondito dei testi degli album, presentati in ordine cronologico.

Francesca Lombardo

* * *

 

"Questa è una birra estremamente forte, dovrebbe essere gustata a piccoli sorsi e con un’aria di aristocratica nonchalance. Esattamente nel modo in cui godresti un buon whiskey, un album di Frank Zappa o la visita di un amichevole, ma ansiosi fantasma."
La nascita dei Pinguini Tattici Nucleari parte da una birra stout. Antonello Lo Pizzo ha raccontato l’ascesa di una band bergamasca che ha conquistato, grazie all’ironia il pubblico italiano. Un gruppo musicale moderno, etichettato come indie, ma solo se con questo termine si fa riferimento a un pensiero indipendente, alternativo, ma anche leggero e ironico. La poetica dei testi della band con le storie che sono state d’ispirazione, aneddoti, pensieri ed eventi, per scoprire o riscoprire la band. Non ha importanza il genere musicale, se indie o pop, quello che conta è il significato che assimila chi lo ascolta, ciò che conta sono i pensieri e le storie che i Pinguini Tattici Nucleari riescono a trasferire all’ascoltatore, e al lettore di questo libro. Una sinergia tra musica e ironia per manifestare la critica verso la società, nella costante ricerca di una utopica felicità. Lettura interessante.

Anna Agata Mazzeo

* * *

 

L’autore esamina cronologicamente la produzione del gruppo spiegando approfonditamente la genesi della parte musicale e il significato delle canzoni confrontandole con brani di altri autori e paragonandole con materiale televisivo, cinematografico, letterario.La lettura è scorrevole e piacevole anche se alcune digressioni sono secondo me troppo lunghe ed insistite ( vedi capitolo su Sanremo ad esempio )

Annalisa Giacopelli

* * *

 

E’ un argomento lontanissimo dai miei interessi e dalla mia età..Ci ho capito poco e mi sembra anche scritto in modo piuttosto sciatto

Maria Vittoria Marchiori

* * *

 

Difficile scegliere quando ci si trova di fronte a due saggi. Entrambi molto interessanti. Entrambi da leggere per conoscere e soprattutto avere nuove visioni. Propendo per il secondo semplicemente perché amo l’arte e mi è piaciuto moltissimo in confronto.

Lucia Melcarne

* * *

 

tra la biografia e il saggio apre scenari inaspettati 8almeno da me) sui testi delle canzoni dei gruppo e sulla loro musica.
Forse un po ripetitivo in alcuni capitoli

Edoardo de Ruggieri

* * *

 

Frizzante e coinvolgente esplorazione del mondo e del repertorio dei Pinguini Tattici Nucleari. Analisi dei brani, contestualizzazione pop, stile veloce e scorrevole. Unica pecca: se i vari riferimenti ad altre storie e canzoni aiutano a tenere brillante il tono del libro, alcune volte non aggiungono molto o non aggiungono niente e, soprattutto in questi casi, trovo abbastanza di cattivo gusto che spoilerino, come nel caso del finale di Fight Club (che no, lo so, anche a me sembra impossibile, ma non tutti hanno letto o visto, e meriterebbero la possibilità di farlo senza doverselo rovinare prima). Una lettura interessante, vivace, spiritosa e piacevole.

chiara marotta