< Political Map di  Marco Cartasegna (Mondadori)

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Per quanto utili e interessanti i concetti trattati, non ho apprezzato la scelta stilistica di far somigliare questo libro più a una TedTalk che a un’opera scritta. Diciamo che ho sopportato la forma per amore del contenuto, ma questo non me l’ha resa una lettura gradevole. In ogni caso, penso che soprattutto tra i più giovani possa assolvere al suo intento divulgativo con facilità.

Erica Zagato

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Un libro che ha un’aspirazione molto alta: avvicinare e far appassionare alla politica. Tramite capitoli lineari e con il supporto di grafici e cronologie affronta argomenti anche ostici come "Il patto di stabilità, l’ambiente e la cittadinanza rendendoli fruibili anche per i non adepti. Molto interessanti le digressioni con linguaggio colloquiale che avvicinano e coinvolgono ancora di più il lettore nelle tematiche affrontate.

Rosaria Adone

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Lo confesso: dopo aver letto la prefazione, ero fortemente prevenuto. Lasciando da parte la cafonata del titolo in inglese, l’autore le aveva davvero tutte per risultarmi irrimediabilmente antipatico: milanese, bocconiano, simpatie giovanili forza-leghiste, fa l’influencer (qualunque cosa questo significhi), e nonostante sia un pischello poco più che trentenne viene a spiegare a me cos’è la politica. Però sono un giurato che prende sul serio l’impegno preso e quindi ho letto il saggio. (Non lo sapevo fino a dieci minuti fa, ma l’avrei letto ugualmente anche se avessi saputo che l’autore è diventato famoso facendo il tronista.)

Con tutte le mie riserve nei confronti dell’autore, devo però dire che il suo libro non è affatto male. Lo stile è scorrevole ma non sciatto. I sei temi trattati sono inquadrati in maniera chiara ma senza nascondere la complessità dei problemi dietro eccessive semplificazioni. I dati sono tratti da fonti serie (non sempre citate però: io una paginetta di bibliografia ce l’avrei messa, a costo di sembrare pedante). Le discussioni sulle prospettive future sono lucide e ben argomentate. Un libro utile, insomma, che fornisce strumenti di base a chi vuole farsi un’opinione dei problemi (che dovrebbero essere) al centro del dibattito politico.

Alessandro Mossa

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libro ideale per chi come me non è avvezzo all’argomento politica

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Mi sono avvicinato alla lettura di questo libro molto prevenuto.
Invece mi é piaciuto molto nonostante non sia amante della politica e forse proprio per quello ha stimolato la mia curiosità.
Chiaro e stimolante

Davide Frulla

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Ben articolato, scrittura incalzante e bello stile. Tema interessante, spiegato con entusiasmo.

Francesca Pirovano

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Libro da leggere tutto d’un fiato. Semplice e ben scritto. Anche per che non ha una grande conoscenza della politica, questo libro è un ottimo saggio per cominciare a comprenderla.

Pamela Pecis

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Una discreta guida per cominciare ad orientarsi nelle questioni politiche.

Gabriele Sorrenti

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La politica è stata per larghissima parte della mia vita un mondo oscuro, cosi esordisce l’autore. Oggi, più che in passato e forse meno che in un prossimo futuro, la politica rischia di essere il convitato di pietra della società. Ma occorre prestare attenzione, non confondiamo le dichiarazioni che ogni sera su una decina di telegiornali i leaders rilasciano alla stampa - perché poi certe domande alle quali potrebbe rispondere chiunque abbia una conoscenza elementare delle idee dei leader? Questa non è divulgazione di idee, sono spot pubblicitari, a ognuno i suoi 30 secondi. Altra cosa è la conoscenza delle dinamiche che determinano l’attività politica. La lettura di PoliticaMap aiuta a sfatare alcuni luoghi comuni, di cui la politica è, a torto o a ragione, preda. I dati: numeri, statistiche, sono elementi di apparente aridità all’interno di una pubblicazione non prettamente scientifica, ma sono elementi che ci possono indurre a elaborare riflessioni, a cambiare eventualmente opinione, a rimuovere quei già citati luoghi comuni che non rendono merito a chi alla politica dedica e in un recente passato ha sacrificato, la propria vita.

Andrea Marcuz

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Un libro molto interessante, che fa chiarezza su alcuni termini e concetti che quotidianamente sentiamo in tv, leggiamo sui giornali..ora ho qualche strumento in più per comprendere cosa ci dicono e cosa non ci dicono politici ed economisti e riuscire così ad avere un mio pensiero più libero ed indipendente.

Carla Cavallini