< Quadrare i conti. Manuale di economia per le famiglie di  Monica Setta (RaiLibri)

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Personalmente penso che questo libro sia stato più utile, quantomeno con dei suggerimenti pratici sul tema dell’amministrazione dei propri soldi, gli spunti, i quesiti. Giusto compromesso tra interrogativi post-Covid e lettura scorrevole.

Serena Gherghi

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QUADRARE I CONTI mi ha convinto di più. In primo luogo per un’esemplificazione dell’argomento, quasi un pret a porter, un manuale casalingo dì investimenti e risparmio. Non certamente un testo dì alta finanza, ma credo che lo scopo dell’autrice fosse proprio questo: arrivare lì dove non sempre sfondano grandi testate giornalistiche e rendere termini spaventosi come “bail-in” e “spread” più o meno alla portata dì tutti. In alcuni capitoli ha rischiato di diventare un minestrone passando dalla biografia dì Mario Draghi a come organizzare un matrimonio in economia a come trascorrere il fine settimana tra vari supermercati alla ricerca del prezzo più vantaggioso salvo poi spendere un’enormità in benzina

Francesca Cammisecra

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Gli argomenti trattati in questo saggio mi sarebbero interessati molto se trattati con maggior competenza. Mi ha deluso perché risulta, invece, un agglomerato di banalità divise in capitoli che si avvicendano senza consecutio. Inoltre non si spiegano le parti in cui la giornalista si concede a lunghe digressioni condite di date e nomi quando, mi pare di intendere che il target al quale si riferisce si sente di consigliare (scrivendoci un saggio) di non aprire la porta agli estranei. Non c’è una bibliografia.

francesca tricca

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Quadrare I Conti mantiene le promesse. L’obiettivo è portare il sapere (economico) alla portata di tutti, insegnare a gestire le finanze personali e della famiglia. Attraverso indicazioni pratiche e precise si è accompagnati nel mondo della finanza, spesso ostico, con informazioni che permettono al tempo stesso di difendersi e avere comunque fiducia nel futuro e negli strumenti a disposizione. Non ci sono bacchette magiche all’orizzonte: il segreto è diventare protagonisti senza subire; essere consapevoli porta a fare scelte più ragionate.

Beatrice Bermond

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buona parte del contenuto del libro ha l’effetto
" deja vu".
certamente dovuto alla particolarità che l’economia è legata al presente nel momento del racconto.
Non ho trovato indicazioni innovative e lo stile della scrittura, forse obbligatoriamente, scarno.
Non mi ha lasciato un buon ricordo.

Gianluigi Ferrari

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Premessa. Trovo assolutamente assurdo paragonare i due libri. Non ha nessun senso logico confrontare un manuale pratico di economia domestica ad un libro filosofico.
È incredibile che si debba scegliere uno dei due libri. Come confrontare un film drammatico a una commedia. Leggo robinson da sempre ma certi strafalcioni non possono esistere neanche per gioco.
Il primo con astuzia è competenza spiega cose fondamentali dell economia rivolto ad un pubblico largo a digiuno di spread tassi fissi e variabili e lo fa molto bene. Un ottima guida.

Fabio De Mas

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Il saggio è molto interessante perchè dona degli spunti e dei consigli molto utili sull’economia domestica. Nonostante la scrittrice sia un’economista, non usa un linguaggio troppo settoriale, anzi cerca di adattarsi al pubblico al quale è destinato la sua opera: le famiglie. Infatti la lettura è molto scorrevole e arricchente. Un libro-manuale che potrebbe essere d’aiuto alle famiglie in un periodo di siccità e incertezza come quello che stiamo vivendo.

Federica Matarazzo

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Un libro utile e non banale. Monica Setta parla con semplicità a qualunque categoria di lettori, aiutando così ad orientarsi . Un libro semplice, diretto, di economia domestica

Angela Senatore

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Il testo si presenta con una veste divulgativa nei contenuti e nello stile ma ammicca pesantemente al mondo dei social ed alla sub cultura attuale, è il tipico testo che promette agilità e leggerezza ma resta illeggibile.

Pasqua Taronna