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Nietzsche camminava almeno otto ore al giorno.
Passeggiare con lui rappresenta un esperienza che segna profondamente nell’anima. Non è più il filosofo del germanesimo, ma supera i nazionalismi della sua epoca.
Ho sempre considerato Nietzsche come il filosofo per eccellenza con il quale trascorrere delle piacevoli serate.
L’autore lo rende più vicino al lettore e più comprensibile.
Scipioni Matteo
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La dedica svela la natura di questa raccolta di saggi su Nietzsche: "ai molti allievi ed amici che hanno percorso, con me, la strada di Nietzsche".
E’ un libro per chi - percorsa la via principale della teoria filosifca di Nietzsche - vuole approfondire alcuni aspetti e conoscere temi collaterali, anche legati alla biografia di Nietzche. Per chi non ha percorso la via principale, resta il pericolo di perdersi in vie minori...
Letizia Mencarini
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Difficile per me dare un giudizio su questo libro. E’ un testo per addetti ai lavori, molto specifico e dettagliato su argomenti particolari. Per apprezzarlo è necessaria una conoscenza di Nietzche molto più approfondita di quella (molto superficiale) che ho io
Renato Andraghetti
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Quattro passi con Nietzsche, quattro passi attraverso la storia e la cultura nelle quali ha vissuto un viandante che è riuscito, in solitudine, ad andare oltre il suo tempo. Il libro è una raccolta di articoli e saggi che Campioni ha, nel tempo, dedicato al filosofo, con la consapevolezza che comprenderlo, come anche comprendersi, è impossibile. Quindi quattro passi per andare incontro a Nietzsche, senza però mai raggiungerlo.
Adalgisa Di Carlantonio
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Questo libro non mi ha suscitato particolare interesse, in quanto credo si rivolga ad un pubblico che abbia già un’ampia conoscenza del filosofo Nietzsche
Ilaria Di Prinzio
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Il volume raccoglie saggi sparsi pubblicati su riviste o libri collettanei e costituisce prima di tutto il coronamento dell’impegno pluridecennale profuso
da Giuliano Campioni nello studio e nell’edizione critica delle opere di Nietzsche con l’intento di andare oltre le molte semplificazioni e i luoghi comuni che su questo filosofo sono da sempre circolati. Nonostante il titolo accattivante, si tratta di un’opera squisitamente accademica che si offre come strumento di consultazione per studiosi che trovano qui riuniti una serie di articoli altrimenti di difficile consultazione.
Barbara Molteni
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Mortalmente noioso
Anna Vitucci
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Purtroppo non sono riuscita ad apprezzare il secondo libro perché fortemente specifico ed essendo io molto ignorante sull’argomento non sono riuscita neanche ad approfondire
Daniela Marucci