< Racconti di viaggi. Geografie, storie e cose di  Vittorio Russo (SandroTeti)

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Un libro certamente bello, interessante ed anche non scontato nella scelta dei viaggi ; mettere insieme Orvieto e Varanasi è segno di cultura e sensibilità.
Alcune parti poi sono anche divertenti, il bisticcio fra i santi per esempio.
Viaggiare è attraente per molti di noi ma non tutti abbiamo "occhi" per vedere e "cuore" per capire, al nostro autore non manca nulla.

Angela Sicoli

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Con questa lettura mi è sembrato di trovarmi in un museo con molti quadri con paesaggi diversi l’uno dall’altro e e ricchi di particolari. Alcuni realisti altri quasi onirici.
Non tutti i racconti mi sono piaciuti ma ho apprezzato la prospettiva mai scontata, sempre originale. A mio parere questo è il pregio principale di questo saggio sui viaggi.
Il linguaggio è preciso, ricercato, talvolta elevato, non sempre immediato.
Un libro da affrontare un po’ per volta, un racconto ogni sera.

Vanessa Pistoni

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Molto bella la scrittura ma, a volte per amore del particolare le storie si appesantiscono e perdono di efficacia. Riuscita l’idea di alternare storie di vita a storie di viaggi, viaggi in tanti luoghi diversi del mondo e nell’interiorità degli esseri viventi.

Maria Pane