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In "Riviera" il lettore è solo uno spettatore che rimane fuori dalla storia
Paola Latini
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Questo romanzo ambientato nella seconda metà del ‘900 propone uno scorcio di vita lombarda, un salto in quel quartiere periferico milanese animato da piccole ville borghesi a decorare il canale, tra cui villa Gorlich-Delfini.
Fa da sfondo costante la Riviera, con i cambiamenti urbanistici occorsi nei decenni. La Riviera è come un’osservatrice silenziosa degli istanti di una vita lineare, quella della milanese Marianna Delfini, toccata lievemente ma mai scalfita dalle incursioni dei vari personaggi nel corso degli eventi. La dipartita dei nonni di cui viene adeguatamente informata dai genitori. Le incursioni di Laura, giovane donna indipendente, si divide tra Parigi e Berlino e di tanto in tanto fa capolino proprio alla Riviera. Jonathan Trevi, compagno dapprima di studi e poi di vita.
Nel romanzo traspare la purezza infinita di poeta dell’autore. Coerentemente con la delicatezza dei luoghi descritti che diventano un tutt’uno con la protagonista del romanzo, Marianna Delfini, anche i momenti audaci vengono descritti con garbo impalpabile. Questo senso di delicatezza pervade il lettore durante e permane dopo la lettura.
Valeria Panzetta
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Più che un romanzo sembra di assistere alla descrizione di un quadro o una fotografia familiare. A mio gusto manca ritmo nella narrazione, sembra di approcciarsi alla vita dei membri di questa famiglia da lontano, sempre in attesa che la vicenda prenda piede. La scrittura a tratti grammaticalmente pesante ed inappropriata per un romanzo (emerge la natura di poeta dell’autore) e le descrizioni rindondanti, poco apprezzabili da chi non conosce a fondo Milano non stuzzicano il proseguo della lettura.n
Marta Fiamberti
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Riviera fa venire voglia di scoprire un luogo di Milano prezioso perché offre vicino alla città un’atmosfera poetica di vacanza e di dolcezza: l’acqua del canale, l’odore dell’erba, le belle ville di una borghesia consapevole di tanta bellezza.Il libro, che narra la storia di tre generazioni di una famiglia benestante che vive in una ti queste ville, mentre dipinge in modo efficace il luogo non riesce a delineare con precisione la psicologia dei personaggi e fisco con l’essere un affresco più del paesaggio che delle persone
Rosanna Ravazzi