< Scostumate di  Paola Jacobbi, Marisa Padovan (Sperling)

Qui di seguito le recensioni di Scostumate raccolte col torneo 'sag' (sino alla fase T12. / finale)

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Scostumate è il racconto della vita di una donna intraprendente e visionaria divenuta simbolo dell’eccellenza italiana nell’ambito della moda.
L’autrice ha saputo catturare la mia attenzione e il mio interesse fin dalle prime pagine difatti, tale libro è stata una piacevolissima lettura.

Francesca M. Galgano

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Paola Jacobbi, nel suo libro "Scostumate", regala al lettore una storia affascinante, tutta made in Italy e ricca di curiosità su una visionaria imprenditrice italiana, Marisa Padovan. Con ironia e brillantezza scopriamo poco a poco una donna avanguardista, che ha dominato la moda italiana, dagli anni Sessanta fino ai giorni nostri, con le sue creazioni destinate alla coture homewear e beachwear. La Padovan ha saputo esaltare la bellezza femminile, attraverso pochi centimetri di stoffa, spogliando sapientemente la donna e aiutandola a denudarsi non solo del superfluo, ma anche delle proprie insicurezze. Una storia individuale che si intreccia con i principali cambiamenti sociali del tempo e con le vicende di attrici, principesse, donne dello spettacolo "svestite" ad arte dalla stilista.
"Scostumate" è, dunque, uno svago cartaceo per perdersi tra aneddoti trendy e modaioli, un piccolo incentivo per non temere più la prova costume.

Cristiana Cataleta

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Grazie come sempre per l’invio ma nessuno dei due. Trovo le "materie" non interessanti da tutti i punti di vista e non comprerei mai "libri" di questa "categoria".

Francesca Piras

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Un libro per appassionati di sport e delle numerose sfaccettature che lo compongono. Sport legato alla sfida, alla vittoria, all’eroismo, al potere e al denaro. Un percorso lungo e denso attraverso secoli, millenni, per chi vuole conoscere lo sport da punti di vista molto più profondi.

Antonella Pipero

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Il libro si occupa della costume da bagno femminile e di Marisa Padovan, imprenditrice che dagli anni Sessanta in avanti creò costumi da bagno e abbigliamento da mare di gran pregio. La sua attività incontra inevitabilmente la storia e il costume (in senso lato) del Paese, delle dive e delle protagoniste da copertina.
L’attività è stata proseguita dalla figlia, Flavia Padovan, che propone collezioni coniugando ricercatezza e praticità: tessuti di alta qualità adatti alle varie circostanze.
L’attività di Marisa si è intrecciata con i cambiamenti sociali avvenuti da un decennio all’altro: con il senso del pudore e con il (non) senso del limite che hanno pervaso la società. A mio parere parlare dell’evoluzione del costume da bagno può significare sottendere all’involuzione generale della società: persa in diatribe estenuanti quanto anodine dietro i centimetri di un indumento e distratta rispetto ai chilometri di volgarità (estetica e morale) rispetto ai quali ogni giorno appariamo distratti.

Pier Livrieri