< Senti chi parla di  Francesca Buoninconti (Codice)

Qui di seguito le recensioni di SentiChiParla raccolte col torneo 'sag' (sino alla fase T12. / finale)

* * *

 

Un bellissimo e colorato viaggio nel mondo della comunicazione animale.

Bruna Roccamena

* * *

 

L’argomento è molto curioso, avevo già studiato qualcosa del genere sia al liceo sia, in maniera più approfondita, all’università. Concentrare questo saggio su questo argomento è stato qualcosa di molto interessante e anche arricchente

Daniele Carlo

* * *

 

Se pensate che gli esseri umani siano gli unici a parlare e a comunicare tra loro questo è un libro che dovere assolutamente leggere. Uccelli, pesci, insetti, tutte le varietà della fauna hanno modalità di comunicazione veramente sorprendenti e per lo più sconosciute. Il testo tralascia gli animali domestici dei quali ormai sappiamo quasi tutto e si lancia in un viaggio tra foreste pluviali ed oceani, raccontando quanto sia vasta la modalità di comunicazione di animali dei quali almeno io ignoravo l’esistenza.
Se avete un motore di ricerca per immagine sottomano, vale la pena vedere quanto la natura sia meravigliosa, tra ragni pavone e mantidi orchidea.

Maria Gabriella Giacinto

* * *

 

Titolo simpatico e provocatorio, perchè potrebbe essere rivolto ai viventi studiati ma, ironicamente, anche ai biologi etologi che hanno dedicato la loro vita a questi studi.
Saggio divulgativo stimolante e curioso, e, per un lettore aperto, stimolo a porsi questa domanda: se la comunicazione è "un atto di immaginazione" (G.Rodari) perchè non chiedere a dei bambini quale interpretazione dare al canto degli uccelli, alle danze delle api, alle simulazioni di crotali e alle flatulenze delle aringhe? Da umani, quali siamo, applichiamo le nostre categorie di pensiero al mondo di animali e vegetali, così i vari strumenti comunicativi sono attia difendere , fecondare, gareggiare...ma il saggio ci stimola a pensare ad altree possibilità.
Il saggio è scientifico ma giocoso, anche nei titoli: Muti come un pesce, Il coccodrillo come fa..e la parte più interessante è quella dedicata a strategie di simulazione, imitazione, inganno da parte di animali o piante! Del resto se gli animali "parlano", comunicano, non possono che utilizzare il livello massimo delle possibilità del linguaggio: l’inganno, come i sofisti ci hanno spiegato. Ecco che la filosofia si interseca con la scienza del comportamento, oltre che con la letteratura.
Per concludere con irania, se tutti gli essere viventi sviluppano una forma di intelligenza...perchè non immaginare a un pensiero, e a un titolo: Immaginare il pensiero.

Luigina Falabretti

* * *

 

Una documentata panoramica dei vari e complessi sistemi di comunicazioni che l’evoluzione ha selezionato nel tempo, per consentire agli animali di comunicare tra loro e nell’ambiente che li circonda, dalle danze degli uccelli fino agli odori delle puzzole ed oltre.
Divulgazione scientifica ricca e documentata, scritta con uno stile brillante e coinvolgente, arricchita da bei disegni esplicativi.
Lettura godibilissima.

Alessandro Giorda

* * *

 

"Senti chi parla - cosa dicono gli animali" di Francesca Buoninconti è un libro che ti sorprende. Lo affronti pensando al solito testo divulgativo scientifico sul mondo animale e, invece, scopri che in fondo parla di noi, degli essere umani, della comunicazione e delle sue modalità e apprendi che in fondo uomini e animali elaborano gesti, espressioni, fonemi secondo regole della stessa "grammatica". Uomini, uccelli, vespe, rettili e anche i pesci che pensiamo "muti" seguono rispettano la natura universale della comunicazione, andando oltre le teorie comportamentali di Darwin e approdando agli studi di etologia di Konrad Lorenz. La comunicazione animale svelata come atto d immaginazione, per comprendere quello che i nostri sensi non percepiscono.
Anche gli animali in molti casi dimostrano di avere
un’intelligenza sociale che non è poi così diversa dalla nostra. Insomma benvenuti in un mondo fatto di onesti, bugiardi, egoisti e millantatori.
Un bel libro, ben scritto e bene illustrato.

Mauro Giorgino

* * *

 

Lettura molto piacevole, il testo è scritto in un linguaggio scorrevole e comprensibile. Sublime la bibliografia. Unica nota negativa la scelta di alcuni titoli come Senti Chi parla e Il coccodrillo come fa...ammiccanti certo ma superflui.

Maura Cadei

* * *

 

Questo è un argomento di cui non avevo mai letto nulla, ho trovato lo stile molto accattivante e ho scoperto una giornalista molto appassionata. Non sono esperta ma mi è sembrato ben documentato. Ho scelto il libro di Muratori perché mi ha scatenato maggiori suggestioni.

Alessia Bellini

* * *

 

In un momento in cui la comunicazione (tra umani) sembra essere l’argomento chiave al centro dei nostri interessi, Senti chi parla di Francesca Buoninconti ci fornisce un istruttivo e interessante compendio dei molteplici modi di comunicare che le specie animali utilizzano nella loro lotta per la sopravvivenza. Una finestra spalancata, per i profani, dalla quale godere della vista originale e per molti versi stupefacente di come funzionano le cose tra le specie animali. Leggendo questo divertente trattato apprendiamo come in natura si condividano informazioni, messaggi e avvertimenti (non solo fra membri della stessa specie ma anche tra specie diverse), si mandino allarmi e informazioni di vario genere, si rendano pubbliche le proprie virtù, si seduca, si acquisisca una posizione dominante, si convinca o si dissuada, si impartiscano ordini, istruzioni e dritte utili.
E veniamo a conoscenza di espedienti estremamente ingegnosi, competenze sorprendenti, impianti per la produzione di suoni di incredibile complessità in organismi che siamo abituati a considerare inferiori, modalità di espressione molteplici che si sono evolute fino a sfruttare qualsiasi circostanza a proprio favore per ottimizzarsi a livelli difficilmente concepibili, nell’uso di strategie complesse che spesso sono innate ma che talvolta richiedono anche studio e allenamento.
Il sottotitolo “Cosa si dicono gli animali” non rende del tutto giustizia alla quantità di sistemi comunicativi che l’autrice espone nel suo libro. Infatti, non si tratta solo di versi, suoni, canti, trilli, gorgheggi, urla, infra- e ultrasuoni e di tutto ciò che può essere captato tramite le orecchie, ma anche di danze, colori, posture, comportamenti, odori, travestimenti, scariche elettriche. Tutto serve a trasmettere un messaggio, un monito, un invito o un insegnamento, persino gli escrementi.
E sarà curioso scoprire anche nel regno animale esistono i ladri, gli imbroglioni e gli approfittatori.
Chiunque, leggendolo, oltre ad approfondire le proprie conoscenze (se ne ha) di zoologia, etologia, entomologia, chimica, biologia, può uscire da una visione antropocentrica per apprezzare la stupefacente varietà che Madre Natura dispiega tra i suoi abitanti. Varietà, peraltro, sempre più minacciata. Infatti, l’homo sapiens ha finora saputo utilizzare gran parte della propria intelligenza per sfruttare un ambiente e a dominarlo per i propri scopi senza rispetto, senza attenzione e senza lungimiranza. Rendendo il mondo un luogo

Anna Martano Grigorov

* * *

 

Devo ammettere che non mi ero mai interrogata sul linguaggio animale, soprattutto di specie non domestiche. Invece è un mondo davvero affascinante e questo libro mi ha permesso di scoprire cose davvero interessanti su una materia di cui non sapevo praticamente nulla. Tuttavia devo dire, anche per via della complessità e specificità di alcuni concetti riportati, non sono riuscita a godermi del tutto la lettura di questo libro. Nonostante sia chiaramente un libro di divulgazione, quindi non rivolto ad esperti, l’ho trovato difficile da seguire e forse lo stile non è per me abbastanza coinvolgente, nonostante la freschezza della voce dell’autrice, e non mi ha permesso una lettura scorrevole.

Martina Pirri

* * *

 

In genere non leggo testi di natura scientifica ma questo è stato una piacevole scoperta.
Non escludo, in futuro, di cercare altri libri su argomenti analoghi

Giovanna

* * *

 

Libro curioso, anche questo e molto particolare. Fa entrare in un modo sconosciuto e ci aiuta a capire qualche cosa di piu

* * *

 

LIBRO SCRITTO BENISSIMO E CHE DOVREBBERO LEGGERE ADULTI E RAGAZZI E CHE CON PAZIENZA ANDREBBE SPIEGATO AI BAMBINI. LA COMUNICAZIONE NEL MONDO ANIMALE E’ ARGOMENTO DAVVERO DIFFICILE DA TRATTARE SE NON IN MANIERA PRETTAMENTE SCIENTIFICA. FRANCESCA BUONINCONTI CI PORTA PER MANO, ALLA SCOPERTA DI UNA LINGUA FATTA DI GESTI, DI COMPORTAMENTI, DI DANZE E CURIOSITA’ E LO FA IN MODO SEMPLICE MA SENZA TRADIRE IL SUO RUOLO DI GIORNALISTA SCIENTIFICO, APRENDOCI UN MONDO MAGICO E FANTASTICO MA CHE STRANO A DIRSI E’ MOLTO PIU REALE DI QUANTO SI RIESCA A CREDERE.

GIACOMO DELLE NOCI

* * *

 

Senti chi parla

Particolareggiata e divertente descrizione dell’espressività degli animali nelle più disparate situazioni; godevole, anche per principianti.

Francesco Maria MASSETTI

* * *

 

mi è piaciuto molto l’argomento, veramente trattato con completezza e in modo interessante.

alessandro spinello

* * *

 

Questo saggio racconta come comunicano gli animali attraverso segnali visivi, uditivi, chimici e tattili.
La comunicazione animale è un ambito molto ampio e complesso, anche perché, come premette l’autrice, si intreccia con l’etologia, con l’anatomia degli animali, con la genetica, con lo sviluppo embrionale, con nozioni di chimica o di fisica e, ovviamente, con quello che sappiamo sull’evoluzione.
La scrittura è scorrevole e sono descritti in modo simpatico comportamenti degli animali interessanti e talvolta buffi, che fanno anche sorridere, ma trovo che il saggio sia confuso e dispersivo.
Si fa molta fatica a inquadrare come comunica, e con quali segnali, un determinato animale, perché i diversi animali vengono prima descritti e raccontati per determinati comportamenti, poi ripresi per altri aspetti in un secondo momento.
Capisco che questo sia un saggio e non un manuale di scienze, ma l’obiettivo dichiarato dalla scrittrice è la divulgazione scientifica, per cui mi aspettavo un certo tipo di ordine narrativo.
Neppure il titolo dei capitoli aiuta il lettore a cercare ed approfondire un determinato argomento, perché l’impressione è che si insegua più l’originalità e la simpatia, che il rigore scientifico.
La materia è vastissima, ma forse era necessario fare delle scelte e restringere il campo, perché quasi 400 pagine sono troppe, soprattutto se non sono adeguatamente organizzate.

Annalisa Pilotto

* * *

 

Un libro importante che ci racconta come comunicano gli animali. Suoni, canti, ruggiti, colori, camuffamenti, danze, odori, profumi, un testo che analizza ogni possibile metodo di comunicazione attuato in natura. Scritto bene ed esauriente.

Alessio Giavazzi

* * *

 

L’argomento mi affascina. Non l’ho finito ma già dai capitoli letti, percepisco la passione e lo studio che c’è dietro questo saggio. Coinvolgenti anche gli esempi di vita quotidiana che rendono la lettura meno scientifica e più scorrevole, pur senza nulla perdere del rigore della ricerca.

Monica Giannino

* * *

 

Un libro complesso, in parte forse solo per appassionati del genere. Una riflessione però ci riguarda tutti: come sia importante la comunicazione, anche non verbale. Il fascino degli animali che comunicano tra loro e anche con noi con colori, gesti, rituali. Una bellissima ricerca

Francesca Piubello

* * *

 

Lettura interessante e scorrevole, accattivante. Avvicina in modo piacevole all’ecologia.

Filomena Russo

* * *

 

Il calcio diventa palestra di vita, rito collettivo e al contempo religioso. 
Vieira non è dissimile dai tanti tecnici giramondo che sono balzati all’onore delle cronache sportive italiane
Lo stesso pensiero, la medesima filolosofia e l’uguale approccio dimostrati da Bora Milutinovic e da Vujadin Boskov. Chi proviene da realtà etniche e sociali dominate dalla diversità non è mai ne escludente, ne totalizzante. 
Anzi, cerca, di far convivere la propria persona con quella degli altri. La diversità viene mantenuta nel rispetto reciproco. Una sorta di empatia che non emette giudizi sul fatto di essere sunnita, sciita o curdo. Tutti i personaggi vengono valutati per le loro effettive capacità. E non per il fatto di essere amici di qualcuno di famoso o importante. Anzi tutti sono chiamati a dare il loro contributo secondo le proprie capacità. Il saper lavorare in squadra, il sacrificarsi pone il singolo nella condizione di provare a fare qualcosa di importante. Da soli si è dotati ma in gruppo si diventa abili a perseguire un determinato progetto. Il sogno non viene più rincorso perchè si realizza quello che deputavamo impossibile. Una sorta di rivisitazione della parabola dei talenti che ci autorizza a non demordere su niente. Non partire mai sconfitti ma provare a fare le cose.
L’abilità consiste nell’evitare l’apatia. Bisogna non lasciare niente di intentato.

Andrea Rigoni
Via Gino Camurri 5/5
3

* * *

 

Scritto in modo chiaro è molto dettagliato, per me troppo. Per quanto preferisca un libro ad un film, leggendo questo mi è venuto il desiderio di vedere nelle immagini di un bel documentario le meravigliose capacità di comunicazione sviluppate nel mondo animale.

Barbara Lazzari

* * *

 

Un saggio affascinante che rimane interessante anche quando diventa più tecnico. Per ricordarci quanto abbiamo da imparare dagli animali con cui condividiamo il nostro bellissimo pianeta

Barbara Amali

* * *

 

Un ottimo testo divulgativo scritto e strutturato bene, ricco di curiosità
Risulta molto scorrevole grazie ad un approccio non essenzialmente scientifico, con il quale riesce a far comprendere l’incredibile complessità del mondo animale

Samuele Marino

* * *

 

Francesca Buoninconti ci introduce al mondo degli animali con la capacità di indagine di un detective e con la fluidità dei migliori documentaristi; così un saggio che difficilmente riceverebbe la giusta attenzione sugli scaffali di una libreria diventa argomento di dibattito e di racconto all’interno delle mura domestiche. Lo stupore di scoprire le sensazionali peculiarità di animali grandi e piccoli è del tutto inatteso. Il numero di volte in cui ci si ritrova a pronunciare la frase: "no vabbè, non ci posso credere" ci porta a questo giudizio finale: promosso a pieni voti.

Valeria Riboldi

* * *

 

Sfizioso e scritto bene, ma non l’avrei scelto per l’argomento.

Marta B.

* * *

 

«Per citare Gianni Rodari, studiare la comunicazione animale è «un atto di immaginazione»

Buoninconti svela gradualmente il significato di suoni, colori, forme, odori, danze, vibrazioni. Sono i segnali che gli animali emettono per comunicare. L’autrice inizia esaminando “l’intenzionalità” (la comunicazione con un fine e quella, invece, involontaria.

Noi essere umani non avendo le capacità di vedere nell’ultravioletto, o ascoltare infra e ultrasuoni non possiamo riconoscere la loro capacità di comunicazione che l’autrice con una squisita narrativa spiega e insegna. Il lettore ne è affascinato perché comprende che la “capacità di comunicare efficacemente è cruciale nella vita di tutti gli animali»

Le illustrazioni di Federico Gemma, pittore naturalistico arricchiscono “Senti chi parla. Cosa si dicono gli animali”.


L’autrice Francesca Buoninconti ci brinda un’ottima occasione per immergersi nel pianeta animale, di allargare anche la nostra di comunicazione , sensibilizzando anche per le sfide ambientali da superare che incrociano purtroppo in modo troppo diretto quel mondo tutto da scoprire che è la natura e i suoi abitanti: gli animali.

Maria Federica Rodríguez

* * *

 

Sorprendente saggio sulla comunicazione animale. Un argomento apparente noioso reso estremamente interessante.

Denise R.

* * *

 

Letture piacevole ricca di osservazioni sul comportamento animale raccolte da una divulgatrice scientifica. Un saggio di etologia che ci mostra quanto multiforme e varia sia la comunicazione nel mondo animale, dove c’è chi si finge morto o tossico per sfuggire ai predatori, chi canta o si colora per riuscire meglio nei corteggiamenti, e quanto ancora ci sia da conoscere sull’argomento.

Rossella Brandi

* * *

 

Interessante ma, molto didascalico, quasi un manuale. Non l’ho trovato coinvolgente anche se la materia e difficile da rendere accativante

WANDA TOSSANI