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Un breve libro di brevi racconti, istantanee di passato e presente della vita dell’autore, una autobiografia di Polaroid. Idea non nuova, che per appassionare dovrebbe avere un guizzo di novità, un elemento - almeno - che destabilizzi il lettore. Invece qui, a mio parere, siamo di fronte a una raccolta di pensierini senza alcun sapore particolare.
Manuela Bianchi
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Elisabetta Mora
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Di questo ho apprezzato le metafore vivide nei colori e nel rendere con poche pennellate un’atmosfera . Però lo trovato poco organico e lineare e ho fatto fatica a cogliere il filo.
Irene Florindo
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Frammenti di sensazioni, emozioni, ricordi descritti con un linguaggio fluido e scorrevole Rinfrancano l ‘ anima ma non lasciano segno
Lucilla del Poggetto
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Sono pensieri sparsi, di tematiche varie legate alla fanciullezza, alla gioventù, al presente dello scrittore.Sono degli sguardi e ricordi di vita quotidiana, una vita tranquilla , comune a tanti di noi, con giornate lente è un po’ insignificanti. Non mi ha particolarmente colpito, non avendo suscitato in me emozioni o curiosità.
Rita Merusi