< Spettri del passato? di  Francesco Biscàro (Graphe)

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In “Spettri dal passato” l’autore fornisce molteplici testimonianze di sconosciuti che improvvisamente, grazie alla vicinanza ad un luogo in cui avvennero battaglie, vedano eserciti che combattono. Il testo si avviluppa in accurate quanto inutili descrizioni financo dei calzari indossati dagli spettri. Ma non chiamateli così, perché essi non sono fantasmi ma induttori. La pseudo-scientificità del testo è affidata a pochi termini quali psicologia dell’ambiente, psicoscopia, psicometria.
Per lettori che non si pongono domande. Del resto l’autore non fornisce risposte.

Marina Leuzzi

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Piccolo e curioso libro su fatti misteriosi del passato, davvero intrigante.

Karen Barbieri

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Inaspettato, interessante, che mette voglia di approfonditre il tema trattato.

Veruska Serafini

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Spettri del passato
di Andrea Biscàro

Aborro, come dice un noto personaggio, questo tipo di letteratura.
E’ tutto.

Renato Antoniolli

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Spettri del passato di Andrea Biscàro è un volume abbastanza smilzo e di facile lettura. Le poche pagine, fitte di citazioni letterarie, trattano di allucinazioni e fenomeni paranormali. Le protagoniste, due insegnanti inglesi in visita alla regia di Versailles, riescono a vivere esperienze del passato. Questo fenomeno, definito psicoscopia d’ambiente, nonostante il genere saggistico e un florido apparato di note, viene trattato con la scorrevolezza di un romanzo. L’autore propone un ambito di indagine sicuramente suggestivo e lo padroneggia con maestria ma, tuttavia, non incontra i miei gusti di lettrice.

Silvia Vantaggiato

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Mi resta difficile dare un parere su "Spettri dal passato" perché non amo i libri scritti con molte citazioni. Questo mio pregiudizio immagino sia la causa che non mi ha permesso di andare avanti con la lettura.
Già dalle prime pagine non ho avuto voglia di proseguire. Probabilmente, darò al libro, al momento giusto, un’altra possibilità di convincermi.

Gabriella Scassa