< Storia di un’altra Firenze di  Daniela Cavini (NeriPozza)

Qui di seguito le recensioni di StoriaDiUnAltraFirenze raccolte col torneo 'sag' (sino alla fase T12. / finale)

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L’autrice parla di 25 luoghi di Firenze, città alla quale è legata e se ne è resa conto durante il periodo di lockdown. Ripercorre la storia di questi luoghi scendendo nei dettagli, in date e nomi molto precisi ma che alle volte cadono nel didascalico che quindi si rischia di annoiarsi un pochino per quanto rimanga interessante sia per chi conoscenze Firenze e i luoghi trattati in questo libro, sia per chi non ci è mai stato ma può scoprire appunto lati nascosti da esplorare (si spera) di persona prima o poi

Marianna Rainolter

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Si può nascere e vivere in un luogo senza vederlo mai. La Cavini riscopre Firenze e i suoi luoghi con uno sguardo nuovo e nuovamente innamorato. Dalle gualchiere di Remole fino a villa Salviati, traccia un percorso fisico e sentimentale, una riscoperta consapevole che in quei luoghi “il tempo è stato arrestato per continuare a parlare” della storia e dell’identità di una città. Nell’attento tracciato storico di questo itinerario la Cavini avvolge il lettore col suo stile, anche con punte di un lirismo degno di quella tradizione fiorentina che ha dato all’Italia tutta una lingua e un’anima.

Raffaele Fiantanese

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“Niente più mandrie di auricolari, niente più code come tentacoli attraverso l’esausto centro cittadino”, ma un percorso per guardare Firenze con altri occhi, sotto un’altra inusuale prospettiva. “Storia di un’altra Firenze” è un racconto appassionato e singolare che conduce il lettore nei meandri di una città che non smette mai di stupire; un atto d’amore che sfida i luoghi comuni - quelli fatti di apparenze e di folle accalcate davanti ai soliti monumenti - e dona nuova vita a un passato che esiste e merita di essere un po’ “rispolverato” (non solo per i visitatori “mordi e fuggi”, ma anche per gli stessi fiorentini). C’è la Firenze che tutti conoscono e poi c’è quella raccontata da Daniela Cavini, che pone l’accento sulle storie (segrete, curiose) che la abitano. Questa non è la solita guida turistica, piuttosto una guida non turistica: è un libro che va oltre il corpo e raggiunge l’anima della “culla del Rinascimento”: quante storie si hanno sotto gli occhi e non si conoscono? In queste 25 tappe controcorrente si esterna l’invito a svolgere un turismo alternativo, altro, diverso. “Storia di un’altra Firenze” bussa alla porta di un mondo quasi sconosciuto e invita il lettore a entrarci senza troppi indugi: la narrazione è incalzante, a tratti misteriosa, densa di curiosità e consapevolezze. Chiese, oratori, musei, biblioteche, archivi, dipinti, affreschi, palazzi, personaggi come papi, artisti, mercanti e la stessa famiglia Medici: questo volume esalta una ricchezza culturale e storica al pari di un manuale, ma con la differenza che un grande ruolo lo ha l’esperienza personale della stessa autrice. “Scoprivo così che il piccolo e il grande alla fine si guardano, che sono parte dello stesso tessuto: di un patrimonio stratificato dal tempo e impreziosito dall’arte, costruito pezzo per pezzo, strada per strada.” Impossibile non lasciarsi conquistare da questo sapiente intreccio di voci e luoghi. In tre parole: sorprendente, trascinante, particolare.

Valentina Zanotto

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- Libro 1 - l’altra Firenze
Libro molto interessante e scorrevole . Offre una dettagliata storia delle bellezze di una Firenze fuori dai tour classici del turismo di massa. Piccoli capolavori da scoprire con tante informazioni
Storiche ed attuali.
Libro perfetto per appassionati d’arte quindi non proprio per tutti.

sergio bartolacci

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Il libro di Daniela Cavini è ben documentato e interessante. La prosa è semplice ma non sempllicistica e il taglio molto accattivante. Molto interressante la prospettiva storica nella quale viene presentato ogni sito.