< Sublime anima di donna di  Claudia Salvatori (Oltre)

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Libro che si intreccia con passaggi storici della nostra letteratura, che però lo rendono un po’ lento soprattutto nella prima parte. Accattivante nella storia sviluppata nei nostri giorni.

lorenza roccaro

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Si dice di non giudicare un libro dalle prime pagine e questo romanzo ne è la prova. Le prime pagine mi hanno dato una falsa prospettiva dello sviluppo del libro. Poi però continuando la lettura ho scoperto di essermi completamente sbagliata. È un libro che parla di un indagine che vede coinvolta una donna che per fortuna o sfortuna pubblica in modo innocente sul suo blog un breve racconto ritrovato. Ciò però darà seguito a una serie di avvenimenti non del tutto positivi che vedranno come oggetto non solo accadimenti attuali ma anche dell’epoca passata. Ho preferito questo libro in quanto la scrittrice è riuscita a intrecciare tra loro dei fatti realmente accaduti di diverse epoche e di diversa tipologia che ha reso il romanzo non un semplice giallo. Un indagine dentro l’indagine: la ricerca di un colpevole che ha portato alla scoperta dell’autore del brano. Un libro che ha saputo trattare di arte, amicizia, mistero, passione, ossessione, psicologia e molto altro. Dettagliato al punto giusto con cambi di narrazione (da momento attuale e momenti storici), ben calibrati. Per questi motivi e per la lettura scorrevole nonostante un numero di pagine non breve.

Monica Zanon

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" Sublime anima di donna " è un libro di Claudia Salvatori appartenente al genere giallo che cattura il lettore dalle prime pagine. Il romanzo si svolge a Milano dove vivono le protagoniste Mariarita Fortis donna di cultura e Stella del Fante, investigatrice privata. Mariarita ha trovato un racconto inedito dell’800, ambientato sempre a Milano, di un autore anonimo appartenente alla scapigliatura corrente letteraria che narra di un uomo che uccide giovani e belle donne e ne asporta una parte del corpo per riunirle e raggiungere la perfezione femminile, la sublime anima di donna. Ora a Milano qualcuno uccide e imita l’autore del racconto. Stella e Mariarita si incontrano e indagano per scoprire chi sia l’autore del manoscritto e l’identità del serial killer. "Sublime anima di donna" è un libro che tiene il lettore incollato alle pagine fino alla sua conclusione.

Saviani Alessia

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Un intenso colore viola è scritto bene, e parte bene. Sembra anche un racconto di formazione. Dopodichè il richiamo a serie televisive famose (non solo The Walking dead!), film, ecc. è addirittura rumoroso. Sembra un esercizio di un corso di scrittura, gradevole ma assolutamente poco originale.

rossella guidi

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Il romanzo ci porta dai giorni nostri, con le due protagoniste che indagano sui delitti, all’ottocento dove una vicenda con alcune analogie ci porta nel mondo della scapigliatura lombarda. Interessante la doppia modalità di scrittura, la parte dell’ottocento scritta nello stile dell’epoca; la parte contemporanea intrisa di moderni neologismi. Scopriamo così nell’intreccio tra presente e passato, tra personaggi storici e di fantasia, un mondo dove la letteratura impera e la fa da padrona; rendendo meno interessante la parte contemporanea; dove forse avrei visto con piacere un maggiore intreccio. Interessante.

Guido Vicentini

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Vivace, snello, non prende subito il lettore, ma lo conquista ma mano che si dipana la trama, soprattutto nella seconda parte. Il lessico fa l’occhiolino a modi di dire un po’ frusti, dal linguaggio quasi adolescenziale, con metafore un po’ scontate. In due passi (ma è sottinteso nella trama stessa) l’autore mi sembra voglia stare dalla parte delle donne, il che è sicuramente ammirevole, anche se poi ciò che prevale è "solo" la sua goffa mascolinità.

Roberta Barbera