< Sugli spalti. In viaggio negli sdpalti del mondo di  Andrea Ferreri (Meltemi)

Qui di seguito le recensioni di SugliSpalti raccolte col torneo 'sag' (sino alla fase T12. / finale)

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Memoria umana di persone, popoli e abitudini. Riflessioni interessanti e molto poco scontate

Annalisa Marello

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Con il suo libro "Sugli spalti", Andrea Ferreri mi ha permesso di fare un meraviglioso giro del mondo, facendo tappa in alcuni degli stadi più iconici al mondo.
Dalle sue pagine trapela l’entusiasmo del viaggiatore oltre che dell’appassionato di calcio. Le sue storie non raccontano solo episodi legati allo sport, ma sono lo specchio di società, di culture, di periodi storici. Ci trasporta ad Eindhoven, dove un imprenditore illuminato e amante dello sport crea una struttura sportiva per i propri dipendenti. Ci ritroviamo nella storia del Barcellona e del Camp Nou insieme a Leo Messi; nella Colombia del narcotraffico; assistiamo al Maracanazo nel mitico Maracanà; mi ritrovo donna in Iran dopo la Rivoluzione del 1979, quando la repubblica teocratica Sciita proibì alle donne di entrare allo stadio.
E ancora tanti aneddoti, tante storie incredibili e curiosità di ogni genere che si intrecciano con il calcio e che segnano la storia del mondo.
Questa raccolta di racconti mi ha appassionato tantissimo, l’ho letta con grande piacere, dato che anche io, come Andrea Ferreri amo visitare queste grandi cattedrali dello sport durante i miei viaggi.
Consiglio questo libro agli appassionati di calcio come me, agli amanti della storia, a chi si nutre di curiosità, e naturalmente ai viaggiatori.

Anna Maria Corda

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Un piacevole giro del mondo in cui la descrizione degli stadi è l’occasione per rievocare aneddoti ed eventi storici.
Libro gradevole e interessante che tuttavia non regge il confronto con l’album dei sogni di Garlando.

Francesco Ricci

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è un excursus che partendo dagli stadi ripercorre le vicende principali che vi sono legate e che travalicano di gran lunga gli avvenimenti sportivi. Risulta avvincente e interessante anche per chi non segue direttamente il calcio. Molto interessanti alcune ricostruzioni di fatti e cronache appartenenti alla memoria collettiva e alla cultura di alcuni paesi che non avrei mai associato al calcio

Daniela Pauselli