< Tre giorni tre morti di  Juri Casati (NeroPress)

Qui di seguito le recensioni di TreGiorniTreMorti raccolte col torneo 'nar' (tutte le fasi)

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Un brutto libro, con anche qualche errore grammaticale, vedi il "piuttosto che" già alla quarta riga della prima pagina.

Luigi Apa

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La vicenda che si svolge a New York ha come sfondo il mondo delle comunità ispaniche e la mafia dei cimiteri, una realtà interessante e sconosciuta. I personaggi mi sembrano figurine che servono unicamente a costruire la storia e a scomparire presto; anche il detective, che si rivelerà non del tuto integro con un forte legame con quel mondo, non ha una caratterizzazione che possa attirare il lettore. Forse la città che incombe sullo sfondo con le sue vie, piazze, numeri, orari racchiudendo nell’apparente ordine un mondo caotico e feroce, è la migliore protagonista. Il racconto ha qualcosa di rigido, tuttavia non manca la “suspence” fino alla soluzione che però mi ha delusa: l’assassino è un fantasma! (e così si capisce la premessa un po’ sibillina riguardante i “mondi paralleli”). La scrittura, il linguaggio violento si addicono a quel mondo, ma non mi è piaciuta, cambierei anche il titolo.

Danila Oppezio