< Venezia inventata di  Gherardo Ortalli (IlMulino)

Qui di seguito le recensioni di VeneziaInventata raccolte col torneo 'sag' (sino alla fase T12. / finale)

* * *

 

Venezia inventata purtroppo lo storico non è il mio genere l ho trovato a mio gusto "noioso"

* * *

 

Il saggio è scritto bene, i toni sono ricercati ma chiari. Ha una vena storica che lo colloca sicuramente in un ambiente accademico. L’autore parte dalle origini per spiegare e raccontare una città. Con fonti e materiale, riesce a tracciare una linea temporale in cui il lettore si svincola in maniera definita e centrata. Nel complesso chiaro e interessante.

Gio Maru

* * *

 

La scrittura non è proprio lineare e a tratti è un po’ convoluta e questo rende la lettura non sempre chiarissima. Nonostante questo ho apprezzato molto il testo: l’idea è interessante, lo sviluppo ben argomentato e documentato e il risultato è un saggio pregevole sebbene non scorrevolissimo.

Allegra Tagliani

* * *

 

Sempre premesso che i saggi non sono la mia lettura preferita, questo racconta una storia di Venezia un po’ fuori dalle righe, con aneddoti e informazioni interessanti nel corso dei secoli. Forse un po’ troppo dettagliato con il rischio di annoiare.

Angela Silla

* * *

 

Interessanti osservazioni sul come si costruisce un mito

Antonio Salvati

* * *

 

Opera di carattere storico sulla città forse storicamente più interessante in Italia, oltre naturalmente a Roma, affianca la parte storica ad una analisi di fonti più o meno vere che aiutano a fare di Venezia una meta quasi romanzesca .
Proprio per questa ricerca del lato romanzesco la linea storica a tratti si perde rendendo difficoltoso seguire un filo logico (appunto storico) dell’opera.
Sicuramente interessanti alcuni curiosi episodi (il recupero del corpo di San Marco, ma senza la testa, trovata poi in un secondo momento) rendono gradevole il saggio, ma senza guizzi di sorta che possano veramente coinvolgere il lettore fino in fondo.

Gianluca Mischi