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Le autrici hanno selezionato 50 donne che hanno contribuito alla storia del nostro paese sia in maniera diretta come partigiane che tramite la scienza, l’arte, la cultura, la legge. A ciascuna di queste donne viene intitolata una strada in diverse città d’Italia, anche se tutte piuttosto periferiche e prive di importanza strategica.
Libro piacevole da leggere se si è in una fascia compresa fra i 10 e i 16 anni: piccoli ritratti che catturano una fugace attenzione.
Ma se si è più grandicelli onestamente da fuggire a gambe levate: il pressapochismo con cui vengono trattate le biografie di donne che hanno contribuito allo sviluppo del nostro paese mi spaventa molto di più del solito trito e ritrito clichè che le donne debbano essere valorizzate di più.
Chiara Boccardo
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Storie di donne meritevoli e quasi del tutto sconosciute. Andavano raccontate.
Anteo Massone
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Anche se preferisco questo libro all’altro propostomi, non è un bel libro. Poteva essere una bella idea, ma tradotta male nei fatti.
Una finta “presentazione autobiografia” delle donne di cui si parla, un po’ troppo arrogante e sinceramente, almeno per la metà delle persone citate, di cui ho conoscenza per i miei studi, nemmeno troppo veritiera .
Molto compitino di scuola, senza spunti interessanti.
Claudia
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Identità storica, orgoglio, appartenenza, desiderio di riscatto, libertà: ViaLibera è per tutte le donne a cui non è mai stata dedicata una strada e a tutte quelle che non ce l’avranno mai. Siamo sulla strada giusta...e allora buon cammino a tutte!
CM
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Vv
Salvatore Sciorio
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Libro 1 - Ho apprezzato l’espediente narrativo del racconto in prima persona ma la scelta del tono del racconto stesso non riesce a superare una sensazione di banalizzazione delle storie raccontate che rende la lettura piacevole ma con un senso di incompiuto.
Anna D’Andrea