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Non è solo una galleria di ritratti, una rassegna di biografie nobili. Lo strumento dell’ intervista (quasi) impossibile rende, attraverso un dialogo letterario, il personaggio più umano e vicino al lettore, svelando quello che l’ immagine fotografica non arriva a dire.
Maurizio Paolantoni
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Un aggettivo per descriverlo: spassoso. L’idea pare semplice e immediata, già riproposta in altri lidi editoriali. Intervistare personaggi della cultura scomparsi tentando di rispondere al posto di costoro. Le personalità in questo caso sono leggendari fotografi e ne viene fuori una miscela piacevole di informazioni e curiosità. Momento più alto raggiunto con Robert Capa.
Emanuele Paladino
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guida molto interessante e stimolante sull’approfondimento dell’arte funeraria che ci porta a visitare il cimitero monumentale di Milano con vari percorsi e belle foto.
riccardo i.
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Libro 1. Voglio proprio vedere
Sono partita con entusiasmo perché l’idea mi sembrava originale: intervistare grandi fotografi e immaginare le loro risposte. Man mano che procedevo con la lettura però il libro mi convinceva sempre meno. L’autore immagina una scena, descrive il contesto, le emozioni, i modi di fare di questi personaggi che non hanno modo di controbattere ovviamente! Ho apprezzato la biografia e le foto che riporta per ciascun fotografo.
Elena
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Piacevole ed anche bibliograficamente puntuale; ovviamente la parte delle interviste improbabili rende il testo più scorrevole , ma anche arricchito di notizie che creano intimità con l’artista.
Belle le immagine che accompagnano il testo ; esemplificative della idea che l’autore ha del personaggio
Lorenza Bettini
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Bello e interessante.
Di alcuni personaggi non conoscevo la storia e l’ importanza per le future generazioni dei fotoreporter.
Ricerca importante , buon libro.
Antonio Todde
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Voglio ProprioVedere
Ecco cos’è la fotografia, l’invenzione che "costringe" a vedere oltre l’orizzonte. Oppure un documento. O la cristallizzazione di uno stato d’animo.
Interviste fantastiche, sei personaggi in cerca di un autore che dal futuro ritorna a chiedere conto della loro passione e dall’alto della sua astronave temporale racconta quale meravigliosa trama - anzi , fotografia!- compongano i loro lavori comparati.
Michela Compiano