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Nilde Iotti. Una storia politica al femminile di Luisa Lama
Donzelli

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Circolo dei lettori del torneo di Robinson
di Livorno "L'avventura di un lettore"
coordinato da Valeria Cioni
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Il racconto che l’autrice ci presenta di Nilde Iotti è completo. Dall’infanzia vissuta in una famiglia popolare e antifascista, alla consapevolezza della necessità dell’azione in prima persona per combattere il regime fascista, fino all’ingresso nella vita politica attiva e di seguito agli incarichi istituzionali e poi agli ultimi anni di vita di Nilde Iotti. Tutto descritto dettagliatamente, compresa la sua complessa vita sentimentale. Insieme alla sua vita, ripercorriamo anche le vicende storiche che attraversano tutto il 1900 del nostro paese e questo aspetto per me è stato molto interessante.

Patrizia Belcari

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L'autrice traccia un quadro interessante che unisce il pubblico e il privato di Nilde Iotti, personaggio politico presente per circa metà del secolo scorso. Carrellata di eventi dalla sua formazione politica, al suo impegno, al suo amore contrastato con Palmiro Togliatti.

Luisa Lama fa un ritratto puntuale e cronologico, che ci presenta i punti di forza della politica di Nilde Iotti: lo studio come strumento di emancipazione e l'importanza della società e della famiglia.

Convincente la sincerità della narrazione.

Franca Caciagli

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Il libro sa ricostruire con la sensibilità e insieme l’efficacia tipiche di una donna, la sofferta e coinvolgente intensità della passione politica e sentimentale di una esponente della politica che ha avviato, con il suo operato, una vera e propria “politica al femminile”. La scorrevolezza di un romanzo coesiste con una puntuale citazione di documenti e riferimenti storici che conferiscono al tutto un’attendibilità che culmina con la diffusione di un documento straordinario, che viene alla luce per la prima volta proprio in queste pagine, cioè il carteggio inedito intercorso tra Nilde Iotti e Palmiro Togliatti a partire dal quale i due vivranno insieme un rapporto indissolubile che l’autrice sa descrivere con la dignità e l’autenticità tipiche dei personaggi descritti. Ne emerge una figura femminile del tutto nuova: innovatrice del pensiero sull’emancipazione femminile e insieme donna capace di vivere sentimenti, passioni profonde e contraddizioni interne tanto da ammettere di provare “sgomento per questo immenso mistero d’amore che mi dà le vertigini”

Paola Palumbo

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Il saggio narra la vita di Nilde Iotti fin dall’infanzia, accompagnandoci attraverso gli eventi e i personaggi che hanno attraversato e segnato la sua vita e la sua attività politica: dai tempi della scuola e poi dell’Università dove si sono formati i suoi ideali più radicati, fino ad arrivare al Parlamento e alla relazione, tormentata ma coraggiosissima, con Palmiro Togliatti, della quale per la prima volta è pubblicato il carteggio. Si affronta quindi la biografia ma soprattutto il “diario politico” della Presidente, e si può conoscere più da vicino la sua opera.

Giulia Bertolini

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La biografia di una delle donne più importanti e carismatiche della sinistra, e della politica italiana in generale, e la storia d’amore più intrigante, visti i tempi, tra un personaggio politico di primissimo rilievo e una giovane donna agli inizi della sua carriera politica. Il libro di Luisa Lama ripercorre la vita di Nilde Iotti sapendo unire il rigore storiografico con l’aspetto umano e la sensibilità della protagonista. La storia d’amore con Palmiro Togliatti caratterizza, ovviamente, tutta la seconda parte del libro, nella quale emergono gli aspetti di fervido scambio intellettuale tra i due, senza nulla togliere, però, al valore e alla capacità di elaborazione politica personale della Iotti, in particolare per quanto riguarda l'emancipazione e i diritti delle donne. Anche se le biografie non sono il mio genere letterario preferito, ho trovato il lavoro di Lama molto interessante e completo nel suo tracciare la storia di Iotti all’interno degli eventi storici, senza forzare letture di parte. Ne esce un ritratto sincero e rispettoso di una donna che, sfidando le regole morali, vive la storia d’amore della vita senza rinunciare ad esercitare un ruolo pubblico di grande importanza per la vita politica italiana, facendo da apripista per tante donne.

Silvia Motroni

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Circolo dei lettori del torneo di Robinson
di Milano 4 “Club delle Argonne”
coordinato da Fabio Mantegazza
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Il testo non è una biografia, ma raccoglie una ventina circa di articoli giornalistici assai colti e interessanti. L'argomento è la Russia, fra passato e presente.

L'autore, lo scrittore e giornalista Armando Torno, ha soggiornato ripetutamente in Russia interivstando persone che hanno conosciuto importanti personaggi politici dell'Unione Sovietica: il "piccolo padre (Stalin) e Chruščëv, tanto per citarne due.

Gli aneddotti gustosi, dovuti sicuramente alla capacità di Torno di indagare e raccogliere confidenze personali, si alternano a articoli centrati sui luoghi della cultura: i musei, le biblioteche e le case di Mosca, San Pietroburgo e dintorni in cui hanno vissuto Čechov, Pasternak, Gorki, Dostoevskij...

Il risultato è un libro scorrevole, di gradevole lettura. L'unica "pecca" è la lunga introduzione, assai poco interessante per il lettore

Enrica Lieta