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Paolo Fregoso, genovese di Vito Molinari
Gammarò

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Circolo dei lettori del torneo di Robinson
di Napoli “IoCiSto”
coordinato da Gigi Agnano
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Vito Molinari ha voluto con il libro "Paolo Fregoso, genovese" narrare la storia di un arcivescovo, cardinale che fu eletto 3 volte Doge. 
Anche se si tratta di un libro storico in realtà, risulta di facile lettura ed anche interessante in quanto Paolo Fregoso ebbe davvero una vita piuttosto avventurosa e piena di colpi di scena.

Rita Gramaglia

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Circolo dei lettori del torneo di Robinson
di Mendoza “Dante Alighieri”
coordinato da Vittoria Di Prizito
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Con una prosa semplice e ricca di dettagli, il romanzo storico "Paolo Fregoso, genovese" riesce a trasportarci nella Genova del 1400, una Genova tumultuosa che ospita una serie di personaggi tanto sinistri quanto affascinanti. In questo racconto, Vito Molinari ci presenta Paolo Fregoso, un personaggio reale con una vita degna di essere immortalata sulla carta. Un libro accattivante che farà divorare al lettore le sue pagine, lasciandogli in bocca un sapore dolce e amaro allo stesso tempo.

Gil Cielo

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Penso che, senza dubbio, questo libro sia il migliore che io abbia letto negli ultimi anni. Mi é veramente piaciuto. Ha una lettura agile e un tema molto interessante che cattura il lettore e impedisce  alla sua attenzione di divagare.

Si riflette  un mondo complesso in cui la cronaca storica si vede mescolata al romanzo.

L´autore racconta le vicende di un personaggio reale, la cui vita é stata molto contradittoria e speciale: Paolo Fregoso (1428 – 1498). Illustre e bizzarro, il protagonista evidenzia un assoluto egoismo, una grande sete di potere e, allo stesso tempo, lui possiede una empatia innegabile.

La lettura è interessante anche per l´ambientazione storica, che è molto precisa e fedele alle caratteristiche del Quattrocento italiano.

Lo sfondo si riferisce a una Genova violenta, piena di contrasti. I dati storici sono molto rispettati, cosí come i riferimenti alla cultura e all´arte di quel tempo.

Ho trovato bellissime le illustrazioni: mappe, dipinti ed opered´arte di artista dell´epoca, come Leonardo e Botticelli.

Marta Marsano

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L'ambizione nel Medioevo

Non ce la faccio a riconoscere qualcosa di ammirevole nella figura di Paolo Fregoso, forse speravo che un personaggio degno di raccontare la sua storia dovesse essere sempre ammirevole appunto, ma qui l'errore è mio. Non dal punto di vista morale, lo so che non spetta a me scegliere chi meriti di passare alla storia e chi no; ma vedo l'ambizione nella sua forma più pura condensata nel Fregoso. Voler essere ricordato "ad ogni costo" è valido, sì, ma non lo condivido.

Dopo questo avvertimento, posso aggiungere che il ritmo della narrazione è un po’ lento, sembra soltanto la descrizione di una sequenza temporale. Un racconto di date ed eventi storici non totalmente intrecciabili e dove non è facile per me riconoscere l'intenzione di chi scrive la biografia. Sarebbe più giusto forse dire che non sono la lettrice ideale per questo tipo di storie.

Rosina Barberis

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Una biostoria romanzata e, dall’ inizio, incerta, ambigua tra i documenti storici e le intenzioni dell’autore.

Vito Molinari racconta la vita di Paolo Fregoso modus bio storica romanzata...e le sue intenzioni mancano d'eleganza.

Fregoso visse una vita senza tregua a Genova nel '400: pirata e cardinale, doge e governatore sotto gli Sforza, condottiero papale ad Otranto...Purtroppo nella cronaca dell’autore il personaggio appare senza sfumature.

Infatti, è un ballo circolare un po’ noioso sugli instinti più violenti della natura maschile del Fregoso.

Il libro di Molinari è quanto meno prescindibile.

Pubblicato da Gammaro Edizione 2020 il libro ha riproduzioni di dipinti, codici e mappe dell'epoca.

Yolanda Russo