< Libri e lettori

Pierrot le fou di Massimo Novelli
Oltre

 

***
Circolo dei lettori del torneo di Robinson
di Messina 2 “La Gilda dei Narratori”
coordinato da Roberta D'Amico
***

 

Sebbene il personaggio di Pierrot Carrot possa essere presentato come interessante dal punto di vista storico, una sorta di Arsenio Lupin della Francia degli anni ’40, il testo risulta difficile da leggere e alquanto noioso. L’aspetto più evidente è la modalità confusionaria con cui vengono raccontati fatti e personaggi. Si dà per scontato che il lettore abbia conoscenza pregressa della storia narrata, ma un personaggio così di nicchia e proveniente da un ambito storico non italiano (per lo più francese) avrebbe meritato un racconto più chiaro e lineare. Infine non aiuta la lettura del testo la continua introduzione di dialoghi in francese.

Sara Costa

***

Un’articolata immersione nelle turbolente esistenze di Pierrot le Fou e della sua amante piemontese Katia, attraverso le parole del giornalista Massimo Novelli e le sue approfondite ricerche archivistiche su numerosi periodici dell’epoca.

Cristina Lo Presti

***

Dovrei recensire il "libro" Pierrot le Fou ma non è possibile, l'opera non è un libro ma un'accozzaglia di informazioni sparse e slegate che non costruiscono alcunchè nella mente del lettore, nessuna storia, nessun protagonista.
Avrei voluto inserire stralci di brani in altre lingue, ovviamente privi della traduzione, per far provare al lettore di queste mi righe la frustrazione provata nel mettere insieme questa scempiaggine propinata dall'autore.
Ottimo per un corso monografico universitario, universalmente il modo migliore per propinare forzatamente l'acquisto di un libro destinato non a raccogliere polvere ma ad accogliere un branzino.
L'autore dovrebbe delle scuse a chiunque abbia più di una Bibbia o di un manuale sulla crescita personale, in casa.

Paolo Venuti

***
Circolo dei lettori del torneo di Robinson
Milano 25 "PiùSaggi"
coordinato da Guido Duiella
***

 

Una biografia narrata con una sapiente alternanza di rimandi alla realtà più dura ma anche ai suoi risvolti più poetici, offrendo al lettore ottime fonti e continui rimandi alla cultura francese di un’epoca ormai leggendaria. La ricca e accurata documentazione è il filo conduttore della biografia: ogni rimando è chiaro, esplicito, facile da rintracciare. Ma questo è un pregio che, per chi non è incline ad apprezzare questo stile di scrittura, a lungo andare si trasforma in difetto. Le citazioni frequenti spesso rallentano la lettura e rischiano di intiepidire l’interesse del lettore, anziché trascinarlo dentro al mondo e alla vita di un antieroe come Pierrot le Fou.

Manuela Piemonte

***

Un libro di gradevole lettura, che però non mi ha fatto dimenticare il film che su questo personaggio ha fatto Jean-Luc Godard, con un indimenticabile Belmondo protagonista. L'atmosfera dell'epoca è ben  raccontata e fa da sfondo “nobilitante” alle vicende, anche tragiche di questo bandito che però fa fatica ad essere percepito come un “eroe”, nonostante la scrittura partecipata e brillante dell'autore.

Guido Duiella

***

 

 

Il torneo letterario di Robinson è un'iniziativa curata da Giorgio Dell'Arti per conto di GEDI Gruppo Editoriale S.p.A.
L'iniziativa è riservata agli utenti maggiorenni. Questo sito non usa cookies.
Dubbi, problemi: torneoletterariodirobinson@giorgiodellarti.com
Vedi anche Il Blog di Giorgio Dell'Arti su Repubblica.it