Così allegre senza nessun motivo di
Rossana Campo
Bompiani
Un gruppo di amiche cinquantenni, ‘ragazze’ che si vogliono
bene, che condividono letture, avventure, amore per la buona tavola e come
recita il titolo, non hanno particolari motivi per essere allegre: bastano a se stesse.
Una lettura briosa, poco impegnativa, gradevole
Giulia
Alberico
***
Amano i buoni vini, leggere romanzi e saggi, raccontarsi
storie. Sono amiche e non sono più ragazze ma cinquantenni allegre senza
motivo, se non quello di ritrovarsi insieme qualche sera a mangiare italiano in
una città che adorano, Parigi, e a discettare di letteratura. Amori,
relazioni, coup de foudre, tutte al femminile. Un
romanzo scritto come una sceneggiatura di una serie tv (sicuramente qualcuno è
già pronto a produrla) ma che mi ricorda per un paradosso i personaggi dei
Circoli di lettura della piccola provincia inglese narrati amabilmente da
Barbara Pym. Li un mondo di zitelle qui un mondo di
donne single con le stesse debolezze e simili difetti, ma con una scrittura
leggera da rendere straordinaria la vita di donne normali.
L'io narrante è Patti, ovvero Patrizia, forse la Campo, che
diventata adulta è diventata terribilmente romantica e vive aspettando l'incontro
con la sua amata e perduta amica geniale.
Giudizio 0
Ida
Scalercio
***
Romanzo molto più attuale, vede
come protagonista Patti, una donna apparentemente molto forte, che ha saputo
esternare la sua sessualità, ma che in realtà nasconde tante insicurezze e le
condivide con un suo gruppo di amiche lettrici, ciascuna con il suo carattere e
le sue problematiche. Insieme queste donne riescono, tra risate e litigi, ad
affrontare le loro paure. Una tematica interessante, ma la cosa che ho trovato
poco piacevole è la scrittura utilizzata dalla narratrice, confusionaria,
soprattutto nei dialoghi diretti tra le protagoniste. Si fatica a capire chi
parla...
Rachele
Alicandro
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Tra amori e amicizie, abbandoni e ritrovamenti fortuiti, si
dipana questa storia al femminile. Protagonista è Patti che in una Parigi
accogliente e al tempo stesso indifferente vive le sue storie con la stessa
intensità. Intorno a lei donne molto diverse tra loro, ciascuna con un suo
dolore ben portato, che periodicamente si incontrano per parlare di libri,
riviste, film qualunque cosa purché scritta da donne e portatrice di un
pensiero femminile.
Il concetto intorno a cui ruota tutto il libro è la libertà. Che
significa liberarsi dello sguardo giudicante e provare a essere felici
nonostante. A mio parere le scene corali sono meno riuscite e il romanzo prende
forza nel corpo a corpo. La scrittura piacevole e coinvolgente e l’apparente
leggerezza lo rendono un libro godibile. Spiazza il finale, sembra che manchino
delle pagine, tanto che sono tornata indietro più volte per capire se mi ero
persa qualcosa. E invece finisce proprio così, o meglio non finisce.
Mella
Sciancalepore
***
Mi è piaciuto perché la
protagonista della storia non è davvero la protagonista della storia e quello
che succede non è quello che ti aspetti dalla storia che stai leggendo, anche
l'epilogo è un po' surreale.
Loredana Gallinella
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Ho
dato 1 a Così allegre senza nessun motivo perché mi sono sentita parte di
questo gruppo di amiche, quasi mie coetanee. Ho condiviso le loro problematiche
e le loro gioie e ho apprezzato il finale "a sorpresa".
Luana Giannuzzi