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Così allegre senza nessun motivo di Rossana Campo

Bompiani

 

Un gruppo di amiche cinquantenni, ‘ragazze’ che si vogliono bene, che condividono letture, avventure, amore per la buona tavola e come recita il titolo, non hanno particolari motivi per essere allegre: bastano a se stesse.

Una lettura briosa, poco impegnativa, gradevole

Giulia Alberico

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Amano i buoni vini, leggere romanzi e saggi, raccontarsi storie. Sono amiche e non sono più ragazze ma cinquantenni allegre senza motivo, se non quello di ritrovarsi insieme qualche sera a mangiare italiano in una città che adorano, Parigi, e a discettare di letteratura. Amori, relazioni, coup de foudre, tutte al femminile. Un romanzo scritto come una sceneggiatura di una serie tv (sicuramente qualcuno è già pronto a produrla) ma che mi ricorda per un paradosso i personaggi dei Circoli di lettura della piccola provincia inglese narrati amabilmente da Barbara Pym. Li un mondo di zitelle qui un mondo di donne single con le stesse debolezze e simili difetti, ma con una scrittura leggera da rendere straordinaria la vita di donne normali.

L'io narrante è Patti, ovvero Patrizia, forse la Campo, che diventata adulta è diventata terribilmente romantica e vive aspettando l'incontro con la sua amata e perduta amica geniale.

Giudizio 0

Ida Scalercio

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Romanzo molto più attuale, vede come protagonista Patti, una donna apparentemente molto forte, che ha saputo esternare la sua sessualità, ma che in realtà nasconde tante insicurezze e le condivide con un suo gruppo di amiche lettrici, ciascuna con il suo carattere e le sue problematiche. Insieme queste donne riescono, tra risate e litigi, ad affrontare le loro paure. Una tematica interessante, ma la cosa che ho trovato poco piacevole è la scrittura utilizzata dalla narratrice, confusionaria, soprattutto nei dialoghi diretti tra le protagoniste. Si fatica a capire chi parla...

Rachele Alicandro

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Tra amori e amicizie, abbandoni e ritrovamenti fortuiti, si dipana questa storia al femminile. Protagonista è Patti che in una Parigi accogliente e al tempo stesso indifferente vive le sue storie con la stessa intensità. Intorno a lei donne molto diverse tra loro, ciascuna con un suo dolore ben portato, che periodicamente si incontrano per parlare di libri, riviste, film qualunque cosa purché scritta da donne e portatrice di un pensiero femminile.

Il concetto intorno a cui ruota tutto il libro è la libertà. Che significa liberarsi dello sguardo giudicante e provare a essere felici nonostante. A mio parere le scene corali sono meno riuscite e il romanzo prende forza nel corpo a corpo. La scrittura piacevole e coinvolgente e l’apparente leggerezza lo rendono un libro godibile. Spiazza il finale, sembra che manchino delle pagine, tanto che sono tornata indietro più volte per capire se mi ero persa qualcosa. E invece finisce proprio così, o meglio non finisce. 

Mella Sciancalepore

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Mi è piaciuto perché la protagonista della storia non è davvero la protagonista della storia e quello che succede non è quello che ti aspetti dalla storia che stai leggendo, anche l'epilogo è un po' surreale.

Loredana Gallinella

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Ho dato 1 a Così allegre senza nessun motivo perché mi sono sentita parte di questo gruppo di amiche, quasi mie coetanee. Ho condiviso le loro problematiche e le loro gioie e ho apprezzato il finale "a sorpresa". 

Luana Giannuzzi

 

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