Il giallo di Villa Nebbia di Roberto Carboni
Newton Compton
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Circolo dei lettori del torneo letterario
di Robinson di Macerata “Bottega del Libro”
coordinato da Alessandra Vita:
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Pietro Bianchi, il protagonista del romanzo, decide, dopo il suicidio della moglie, di accettare la proposta di lavoro come custode di Villa Nebbia, oscura, decadente e decaduta abitata dalle misteriose Mariasole e la zia Ilde. Il posto è spettrale esattamente come la bruma che avvolge e spia il Monte Civetta e il protagonista. Quando la villa diventa anche lei protagonista di misteriosi eventi, sarà solo suggestione delle voci che si rincorrono sul quel luogo?
Il romanzo, scritto bene, è un susseguirsi di eventi efferati, incomprensibili e senza senso e senza spiegazione. Il finale è assurdo, terminato frettolosamente (erano finite le cartelle disponibili?), il protagonista improvvisamente capisce tutto e risolve tutto senza spigare niente come se avesse avuto una illuminazione divina.
Teresa Catenaro
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