< Libri e lettori

Il silenzio dell’acqua, Il prezzo da pagare di Adriano Barone
Mondadori

***
Circolo dei lettori del torneo letterario di Robinson
di Fagnano Olona “Millestorie”
coordinato da Laura Orsolini
***

A mio avviso, la storia attorno a cui ruota questo romanzo, è stata un po’ troppo “forzata”. Forzati gli intrecci tra i vari personaggi ed eccessivi gli avvenimenti delittuosi e i colpi di scena: omicidi, un tentativo di suicidio, un incendio, aggressioni… Ho trovato l’intreccio un po’ scontato, anche se mi è piaciuta molto la parte conclusiva del romanzo. Il rapporto tra i due personaggi del romanzo chiamati a indagare sui fatti e le loro divergenze di opinioni sono stati ben sviluppati.

Chiara Trivellin

***

Partendo dal presupposto che non ho seguito la serie tv, mi sono trovata di fronte ad un libro mediamente interessante. La scrittura è semplice e scorrevole. Si cerca sempre di capire chi è il colpevole ma si fatica sino alla fine perché l’autore riesce sempre a trovare il modo di depistare il lettore.

Ho apprezzato i dettagli psicologici che caratterizzano i personaggi ma nel complesso credo manchi quel qualcosa in più per convincermi fino in fondo. Un giallo da ombrellone.

Laura Galizzi

***

Bellissimo libro; scritto molto bene. Trama semplice ma attuale; il colpevole sapeva quello che faceva e quindi va punito oppure non era in sé e va considerato come un malato e aiutato. È il dilemma della nostra società con molti casi di cronaca nera: un sistema giudiziario riabilitativo vs un paese punitivo... fa riflettere e parteggiare per l’una o l’altra madre; entrambe hanno perso una figlia seppur in modo diverso... eppure il limite di questo libro è proprio la trama stessa... troppo rapida e veloce l’arrivo della soluzione poco realistica... comunque un’ottima e piacevole lettura.

Valentina Olgiati

***

L’erba del vicino è sempre più verde… e vale per tutti, proprio per tutti, anche per chi l’erba nel suo habitat non ce l’ha! La sorpresa e l’attrazione per il diverso da te, da ciò che ti circonda, dal tu stile di vita e da ciò che da te, tutti, si aspettano… è la rivolta silenziosa di chi non vuole stare a un gioco, dove le regole sono state dettate dagli altri e a te non stanno bene. Pronta a tutto pur di cambiare e provare a vivere la tua vita in modo diverso… per poi scoprire che il diverso è tanto simile a ciò che hai lasciato alle tue spalle e che in fondo il problema non era il gioco a cui giocavi, ma chi ha dettato le regole di tutti i giochi… dove tu donna parti sempre svantaggiata. Serviranno rinunce e battaglie per portarti alla consapevolezza di scegliere ciò che è meglio per te, secondo te, non sempre secondo il parere degli altri.

Alessandra Marasciulo

***

Quando si giunge in tribunale una giuria decide il prezzo da pagare per quello che ha fatto il colpevole, anche il processo a Grazia Livon, accusata di omicidio, dovrebbe concludersi così, ma quando tutto sembra ormai stabilito, una serie di colpi di scena riesce a confondere le carte in tavola e i colpevoli non sono più colpevoli, mentre gli innocenti non sono più innocenti.

A seguito di altri due omicidi comincerà a delinearsi l’idea che qualcuno abbia deciso di manipolare tutti i personaggi.

L’amore però non si può manipolare perché può scatenare conseguenze inaspettate e questo Grazia lo scoprirà a sue spese.

Marina Berta

***