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Il potere dei vinti di Pino Aprile

Piemme

Mi è piaciuto moltissimo

In questo romanzo Pino Aprile ci fa riflettere sul perché “solo ai vinti è dato di ricominciare” il viaggio della vita con la coscienza e l’onere del presente e di quello che è stato. Lo spazio è soprattutto il mare nella linea invisibile che unisce Adriatico e Ionio dove ai personaggi è dato cogliere l’essenza del dolore e dell’amore. Intenso, sorprendente nello spingere chi lo legge a riflessioni profonde. Da leggere e rileggere, da consigliare e raccomandare

Cecilia Sarto

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Il potere dei vinti: un libro davvero particolare ed unico nel suo genere, ricco di storia a noi contemporanea ma spesso non conosciuta fino in fondo. La storia risulta malinconica ma allo stesso tempo poetica, nella quale il mare risulta avere una parte preponderante. Molto bella anche la descrizione dei luoghi che danno uno spaccato davvero realistico dei territori italiani.

Silvia Casoni

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Nonostante abbia dei validi argomenti geografici e culturali, e troppo prolisso e ripetitivo, stancante a volte, mancando di scorrevolezza e facile lettura.

Angela Merlo

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Tratta del crollo del muro di Berlino, in cui cadono le visioni millenaristiche dell'umanità, che dopo tanti secoli si erano ridotte a due, divise da quel muro. Aloisio Lepirro aveva un amore, un gemello, un'idea per un mondo migliore e un lavoro molto importante per cercare di costruirlo. Quando trova il fratello con la sua donna e lo vede morire, la sua idea di un mondo migliore finisce sotto le macerie del muro e il suo lavoro si riduce solo a molti soldi, comprende che è il momento di andare. Per questo decide di sparire, con un nuovo nome.

 E in quel posto dove non accade nulla, succederà di tutto. Finché, con una barca a vela, U' Tis, per far tacere un grido interiore o avere una risposta, andrà incontro alla tempesta peggiore di sempre, che nasce dallo scontro fra lo Jonio e l'Adriatico.

Per me è un romanzo intenso e febbrile che ci ricorda, in un mondo dominato dall'inganno di poter essere tutti vincitori, il valore e il potere dei vinti.

Casoni Paolo