La bella sconosciuta di Gianni Farinetti
Marsilio
Scrittore
esperto e buona padronanza della lingua. Storia efficace, leggera e a tratti
soave. Ottimo libro da leggere durante l'estate.
Clelia Burlon
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Romanzo piacevole, una
lettura scorrevole. Nessun personaggio è approfondito o rimane impresso, luoghi
e contesti un poco stereotipati
Giovanna Lanza
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Un libro che sembra adocchiare ad una
sceneggiatura televisiva: l’ambientazione nelle Langhe è piacevole, anche se a
volte da cartolina. I personaggi sono prevedibili, ogni figura riprende uno
stereotipo senza sfumature ed i dialoghi sono corrispondenti, non ben
strutturati e spesso frammentati; i bruschi passaggi di scena non lasciano
sospensioni, ma troncature che non favoriscono la fluidità del racconto. Le
cene nelle ville dell’alta borghesia ricalcano i vezzi della commedia
all’italiana, senza averne il lato tragico. Una narrazione fine a se stessa, giustificabile
se vi fosse una buona trama giallistica, meno se si ha la pretesa di rendere un
quadro di un contesto .Una occasione mal colta, perché
alcuni elementi quali le alte Langhe, la vita appartata di una comunità
privilegiata ed i conflitti irrisolti potevano essere ottimi spunti per un buon
romanzo.
Rosana Rizzo
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Questo libro mi è piaciuto
ha una storia coinvolgente con personaggi costruiti con grande ironia e capaci
di generare interesse nel lettore.
Insomma un giallo ben
scritto da leggere tutto d’un fiato.
Silvana Bonomolo
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L'incedere del romanzo non è
travolgente ma ti prende piano piano. A tratti inverosimile con alcuni
personaggi un po’ caricaturali
Antonella Meli/lucia Lio
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