La poesia degli istanti mancati di Emanuele Piccinino
Dea
Definirei il romanzo “La poesia degli istanti mancati” una deliziosa favola
metropolitana. La protagonista è la giovane Beatrice, ragazza venticinquenne un
po’ confusa che ha deciso di lasciare l’università. Daniele, il suo ragazzo, ha
un progetto di vita preconfezionato per tutti e due. Bea però ha molti dubbi, per
esempio non vuole lasciare il suo lavoro come babysitter presso la famiglia Mattei.
Samuele, il bimbo di cui si occupa ed il fratello Federico hanno davvero bisogno
di lei a causa della depressione della madre. In cerca di una soluzione, passeggiando
con la sua migliore amica si imbatte in alcune poesie scritte sui muri della sua
amata Torino. Non si sa bene chi le abbia scritte ma per lei sono davvero importanti
perché esprimono sentimenti che non pensava più di provare. Chi è questo poeta torinese
che le ricorda tanto Bansky? Ciò che ne viene fuori è
una fiaba contemporanea, piacevole e ben scritta, dove la protagonista femminile
finalmente si salverà da sola. Il principe azzurro questa volta se ne farà una ragione.
Noemi
Caruso
***
Un romanzo un po’ rosa e banale ma può essere una piacevole lettura
per gli amanti del genere.
Marcella
Lussi
***
La poesia degli istanti mancati 1 di Emanuele Piccinino è un romanzo che inizialmente
racconta una storia già conosciuta: una donna giovane, le sue indecisioni e la voglia
di strappare una pagina della sua vita già scritta (lascia il fidanzato di sempre
per ricominciare forse una nuova vita), per poi scoprire pagina dopo pagina che
l’apparente semplicità in realtà racconta ben altro, un’inquietudine contagiosa
dettata dalla voglia di mettersi in discussione alla ricerca della propria identità
percorrendo le tappe di un’educazione affettiva e sentimentale.
Serena
Bella
***
La vita è fatta di scelte, istanti, che cambiano completamente il
corso della propria vita. In questo bellissimo romanzo, sono proprio gli istanti
a segnare il corso degli eventi. Istanti fatti di silenzio, poesia, musica che alla
fine svelano i desideri, i sogni di ciascuno personaggio. Una bellissima poesia
da leggere tutta d'un fiato.
Giusi
Mondino
***
Scrittura scorrevole, semplice ma allo stesso tempo si nota una ricercatezza
nei termini più adeguati a trasmettere emozioni.
Si legge tutto d'un fiato; l'ho trovato un romanzo intimo in cui
tutti possiamo ritrovarci: le cose mai dette innalzano muri anche tra chi si ama
creando solo dolore.
Trovo, inoltre, che libertà, solitudine e amore sono i sentimenti
che attraversano tutto il romanzo senza trasmettere mai tristezza, perché la felicità
è sempre a portata di mano, basta riconoscerla e avere il coraggio di prenderla . E' semplice ma emoziona.
Giovanna Messina