La vita così, all'improvviso di Marco Venturino
Giunti
“La vita così, all'improvviso" mi ha sorpreso
favorevolmente, dopo alcune perplessità iniziali, per il realismo e la forza
con cui interagiscono i cinque protagonisti. Alternativamente attori sulla
stessa scena, sono rappresentati con uguale intensità. L’autore ci conduce
all'interno delle loro vite, nella sfera privata e intima, e in quella comune,
un ospedale e il tempo di un’operazione chirurgica in particolare, e ci
permette condividere la stessa situazione dai loro punti di vista diversi ma
efficaci, come se i cinque fossero sfere che ruotano su se
stesse, si incontrano si toccano, ma non si identificano. Un altro pregio
risiede nel finale che esemplifica le molteplici possibilità di sviluppo
dell’esistenza umana, non necessariamente a lieto fine.
Luisa Montanari
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Alcune vite si intrecciano in questo romanzo semplice, che si
legge velocemente e volentieri. Si seguono le vicende che ruotano attorno alla
figura del grande cardiochirurgo De Alessandri in
alcune, cruciali giornate.
Con una prosa scorrevole, l'autore ci racconta una storia
normale, a tratti anche un po' banale, che però non manca di sfiorare alcune
corde nascoste e di riflettere sui grandi temi della vita.
Monica Murer
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Il romanzo di Marco Venturino: La vita così, all'improvviso
presenta una trama che all'inizio è interessante: un gruppo di persone,
destinate ad incontrarsi in sala operatoria, sono presentate nella loro vita
quotidiana nei giorni che precedono e seguono un delicato intervento
chirurgico. L'aspetto negativo però è costituito da personaggi, sia principali
che di contorno, piuttosto stereotipati e da una scrittura spesso inficiata da
luoghi comuni e frasi fatte.
Barbara Taliana
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È un libro scritto con un linguaggio preciso, veloce,
essenziale. Al centro della narrazione ci sono i sentimenti di cinque persone
dalla vita complicata che si muovono in un ambiente, quello di un ospedale,
pieno di luci e ombre. È di piacevole lettura.
Milena Comar
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Un romanzo che narra la quotidianità ed i sentimenti di ciascun
componente l’equipe medica, nonché del paziente, nei giorni che precedono
l’importante l’intervento chirurgico di cui saranno tutti protagonisti.
L’autore si esprime con competenza professionale e con notevole sensibilità
umana facendo sentire al lettore una vicinanza spontanea e naturale nei
confronti dei protagonisti.
Daniela
Boz