Le
due vite di Lucrezia Borgia di Lia Celi e
Andrea Santangelo
Utet
Ricostruzione storica accurata, scritto in
maniera nuova e divertente. Vite complicate soprattutto quelle delle donne
all'epoca: intrighi e veleni aborti e parti e grandi implicazioni religiose,
riabilitazione finale di Lucrezia
tra i due voto Il brigatista
Simona De Marinis
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Il libro nasce dall'idea degli autori di ristabilire la verità
storica sulla vita di Lucrezia e si basa sui "documenti d'epoca conservati
negli archivi vaticani ed estensi". È corredato da una interessante
bibliografia. Il libro mi ha incuriosito e appassionato, riuscendo ad
armonizzare la puntuale e documentata descrizione dei personaggi e dei fatti
storici con una prosa fluida e ricca di rimandi alla società attuale e alla
nostra storia, con una levità e un'ironia che non è mai superficialità.
Marina Marcellini
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Voto decisamente per Le Due Vite di Lucrezia
Borgia, libro divertente e interessante. Riabilita la vita di una donna a lungo
considerata dalla storiografia "maschile" una perfida manipolatrice.
Gli autori riescono a rendere un saggio storico, avvincente come un
romanzo d'avventura.
Paola Marzullo
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"Le due vite di Lucrezia Borgia" di
L. Celi e A. Santangelo merita per lo stile vivace e moderno a tratti
esilarante. Un ottimo lavoro da tutti i punti di vista: letterario, storico,
linguistico e anche perché no la riabilitazione di una figura così controversa
densa di chiaroscuri come Lucrezia Borgia.
Silvia Mattioli
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Ho preferito "Le due vite di Lucrezia
Borgia". Premio la scelta di narrare la vita di una donna a cui nel tempo
sono stati attribuiti molti aspetti negativi; ne esce fuori un ritratto diverso
e molto più complesso da quello che siamo abituati a conoscere. I richiami
l'attualità e il ricorso all'ironia hanno reso la lettura di questa biografia
piacevole e interessante.
Martina Pansini
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