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Lives in the wind di Maria Giovanna Baglieri
Baglieri Editrice

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Circolo dei lettori

di Lanciano “Ex Libris”

coordinato da Maria Rosaria La Morgia

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La vita dei protagonisti di questa storia vera, soggetta ad un vento impetuoso ed imprevedibile, si muove nei luoghi più impensati e lontani, attraverso incontri e situazioni incredibili. Mimì, emigrato dalla Sicilia in Australia negli anni Cinquanta, Giorgia, sfuggita alle leggi razziali, si incontrano per un gioco del destino nel Nuovissimo Continente. Valli, la figlia, avrà il compito di chiudere il cerchio delle loro esistenze, svelando le ombre e i segreti del loro passato, le angosce e le speranze. Intrigante la storia raccontata perché vera, ma discutibile la scrittura, non sempre corretta ed adeguata alla narrazione. Anche i riferimenti storici potevano essere meglio contestualizzati nelle storie narrate e non rimanere inutili orpelli. Inspiegabili poi i titoli in lingua inglese e gli interventi della autrice volti a commentare in maniera inadeguata alcune delle vicende narrate.

Rita Crisanti

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Il romanzo, scritto con grande attenzione alle emozioni, è la narrazione delle vicende, realmente accadute, di personaggi che si intrecciano sullo sfondo della storia, dal cui vento vengono portati. La “storia”, fatta dagli uomini, è il vento che all’inizio cambia la vita di Giorgia, persona intorno a cui ruotano le vite degli altri protagonisti. Sono le vite di Giorgia, di Mimí, di Valli, di Jeannette ad essere portate e gestite dal vento; un vento che allontana e che avvicina, consente approdi e ripartenze spesso con una zavorra di ricordi e di ferite. Eppure, come questa storia ci insegna, il vento della vita non riesce sempre ad impedire la ricerca del senso delle cose e la ricomposizione degli affetti.

Annamaria Ciarelli

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L’introduzione del romanzo annuncia che si tratta di una storia vera. A volte la realtà, le vite vissute sono più incredibili e più ricche della fantasia stessa!!!!! La storia c’è, i contenuti anche…. ma sono stati trattati con superficialità, i personaggi mancano di spessore psicologico, non agiscono, le loro azioni sono sbiaditamente raccontate, e che dire delle descrizioni e di alcune spiegazioni che risultano addirittura superflue…tutto privo di stile. Il lettore non viene per nulla coinvolto emozionalmente dalle vicende della famiglia di Valli, la protagonista. Una storia piatta. È come avere una gemma preziosa montata male dal gioielliere, il suo valore e la sua bellezza non viene esaltata!!!

Elvira Martelli

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Lives in the wind: è stato difficile arrivare alla fine del libro. Continuavo a leggere sperando che prima o poi suscitasse una qualche emozione…ma niente.

M. Rosaria Cesarone